Assobiotec: un piano strategico (e sconti fiscali) per sostenere le imprese innovative

Investire nell'innovazione biotecnologica per tornare a crescere, creare occupazione qualificata e competere nei mercati internazionali. È la ricetta proposta da Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie che riunisce, nell’ambito di Federchimica, più di 140 associati tra imprese e parchi scientifici e tecnologici.

Un patrimonio di conoscenze e innovazione, quello delle biotecnologie, che può contare su 384 imprese, di cui 251 (225 italiane) imprese pure biotech (imprese totalmente dedicato al biotech), oltre 7,7 miliardi di euro di fatturato, investimenti in ricerca e sviluppo superiori a 1,5 miliardi di euro, 7.300 addetti alla ricerca.

Un terzo del fatturato è destinato alla ricerca
«Con un'incidenza media degli investimenti in R&S sul fatturato del 19% che sale al 31% per le pure biotech italiane – sottolinea Sidoli - l'industria biotech si conferma essere uno dei comparti a più elevata intensità di innovazione». Un fronte su cui le imprese italiane non hanno nulla da invidiare a quelle degli altri Paesi. «Hanno bisogno, però - ricorda Sidoli - di un quadro regolatorio e fiscale più favorevole: meno burocrazia e strategie di sviluppo e di investimento di lungo termine». E la spesa, secondo Assobiotec, vale l’impresa. Secondo uno studio dell'Università di Berkeley, in California, investire in innovazione ha importanti ricadute a livello occupazionale: per ogni nuovo posto di lavoro creato nei settori innovativi, se ne generano 5 nell'indotto, a fronte di un rapporto di 1 a 1,6 nei settori tradizionali.

Insomma, per Sidoli occorre sostenere « una realtà industriale estremamente dinamica e competitiva, che si è dimostrata capace di crescere nonostante la crisi globale con un piano strategico per le biotecnologie, indispensabile per permettere al Paese di primeggiare nell'alta innovazione».

Ad Elena Cattaneo l’Assobiotec Award
L'Assemblea di Assobiotec è stata anche l'occasione per la cerimonia di consegna dell'annuale Assobiotec Award, premio istituito da Assobiotec nel 2008 per dare un riconoscimento alle personalità e agli enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell'innovazione, della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico nel settore delle biotecnologie, alla scienziata e senatrice a vita Elena Cattaneo. Le motivazioni del premio sono «nell'impegno che ha animato e continua ad animare la sua attività professionale, personale e politica, e che la vede protagonista nella frontiera della ricerca e dell'innovazione biotecnologica nell'area delle neuroscienze; nel campo della divulgazione scientifica, volta a stimolare l'interesse per la cultura scientifica rendendola accessibile e apprezzabile dal grande pubblico; nel sostegno all'attività dei giovani ricercatori e dell'attività legislativa, affinché essa sia sempre più basata sulle evidenze scientifiche e non su ideologie e pregiudizi».