Aziende e regioni

Nelle Marche ripartono le assunzioni: oltre 3mila unità di personale sanitario

di Licia Caprara

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24 Esclusivo per Sanità24

Respira, finalmente, la sanità marchigiana. Dopo il rigore e l'attenzione ai conti che aveva caratterizzato gli ultimi anni, la parola “assunzioni” torna a essere pronunciata e suona come musica nelle orecchie dei direttori generali, che con l'arrivo di nuovo personale possono tornare a progetti assistenziali anche ambiziosi. La Giunta regionale ha infatti approvato il piano assunzioni delle aziende ospedaliere e dell'Asur, spalmato su tre anni a partire dal 2016. Il documento è di quelli destinati a imprimere una spinta significativa al sistema salute delle Marche, perché immette tremila unità in più di personale, con la copertura totale del turn over e un saldo attivo di 768 persone.
«Abbiamo più di una ragione per sottolineare con giusto orgoglio la valenza di questo atto - tiene a precisare il presidente Luca Ceriscioli - perché ci permette di dare alle strutture medici, infermieri e operatori chiamati a dare risposte ai bisogni di salute dei nostri cittadini, pensando a priorità come la diminuzione dei tempi di attesa e il contrasto alla mobilità passiva. Una percentuale di turn over del 134 per cento come quella che abbiamo introdotto non si vedeva da tempo, perché gli anni recenti sono stati difficili, nel segno dei sacrifici che sono stati chiesti a chi lavora in sanità. Con queste assunzioni si andrà a lavorare meglio, rispettando i turni e soprattutto migliorando l'offerta, in qualità e quantità delle prestazioni».
Nello specifico, nel triennio vedranno la luce 3.125 assunzioni, così ripartire per aziende: 2335 all’Asur, con 441 all’Area Vasta 1 Pesaro Urbino Fano, (245 a tempo indeterminato), 864 all'Area Vasta 2 Senigallia Jesi Fabriano Ancona, (104 a tempo indeterminato), 361 all'Area Vasta 3 Civitanova Macerata Camerino ( 181 a tempo indeterminato), 294 all'Area Vasta di Fermo, di cui 132 a tempo indeterminato, 375 all'Area Vasta 5 di Ascoli - San Benedetto, di cui 130 a tempo indeterminato Seguono poi l'Inrca, con 108, (99 a tempo indeterminato), l’Ao Marche Nord con 234 di cui 190 a tempo indeterminato, e l'Ao “Ospedalieri Riuniti Torrette Ancona” che fa la parte del leone in questa partita, con 448 assunzioni (179 a tempo indeterminato) e una copertura del turn over pari al 230%.
Si prepara dunque una maxi infornata di personale nelle strutture sanitarie marchigiane, a fronte di un investimento nel triennio pari a 34 milioni di euro, che il presidente Ceriscioli vuole spendere fino all'ultimo centesimo a partire da subito: chiarissimo il mandato ai manager di procedere immediatamente con le assunzioni riferite al 2016, attingendo a tutte le graduatorie utili, e, qualora non fossero disponibili, a predisporre velocemente i bandi di concorso anche per le annualità successive. Parola d'ordine fare presto, e tornare a volare alto perché la sanità marchigiana ha necessità di nuova linfa e di un ritrovato entusiasmo.


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