Debiti Pa: alla sanità 5 miliardi quest'anno e 9 nel 2014

Il provvedimento per accelerare il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione proposto dal Governo serve a «immettere liquidità nel sistema economico e a far ripartire più rapidamente la domanda interna già da metà dell'anno in corso», ha spiegato il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, nel corso di un'audizione in Parlamento.

Agli enti locali andrà circa la metà dei 40 miliardi previsti dal Governo, in due tranche, per sbloccare i pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese, ha detto il ministro, precisando che agli enti locali andranno 12 miliardi nel 2013 e 7 miliardi nel 2014, alla sanità 5 miliardi quest'anno e 9 il prossimo e allo Stato 7 miliardi in due anni.

Il Governo intende «'usare lo spazio di 0,5 punti di Pil nel 2013 rimanendo sotto al soglia del 3%. Il limite del 3% è invalicabile»', ha detto . «Dal punto di vista dei saldi strutturali da finanziare, anche in presenza di uno 0,5% del Pil di deficit in più per il rimborso dei debiti pregressi della P.A. nel 2013, i target sarebbero in ogni caso raggiunti».