Dal Governo

Lorenzin: innovazione e investimenti per la farmacia

In arrivo un futuro di "innovazione ed investimenti per la farmacia italiana" grazie anche ai 7 miliardi di risparmi garantiti al Ssn dal passaggio all'e-health. Ad annunciarlo il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, al Simposio dei farmacisti europei (Pgeu), in corso a Roma. Fondamentale - sottolinea Fedefarma - il riferimento all'utilizzo della rete delle farmacie «per il monitoraggio dell'appropriatezza delle terapie».

Nel suo intervento la Lorenzin ha riconosciuto il valore della professionalità e della capillarità della farmacia italiana, sottolineando l'importanza di avere un professionista sanitario a fianco dei cittadini in praticamente tutti gli oltre 8.000 comuni italiani.


«In tutta europa la farmacia di comunità é considerata una risorsa importante per la tutela del cittadino e la sostenibilità dell'assistenza. E l'opera degli oltre 400 mila farmacisti europei é fondamentale anche di fronte a nuove criticità come la contraffazione farmaceutica o la carenza di farmaci» - ha commentato il senatore Andrea Mandelli, presidente della federazione degli ordini dei farmacisti italiani (Fofi) che nelle parole del ministro «la volontà di procedere al miglioramento di un servizio che già denota elevati standard di qualità, grazie allo sviluppo della professionalità del farmacista attraverso nuove prestazioni rivolte al cittadino-paziente», dopo innumerevoli misure tese più a smantellare il sistema che a riformarlo.

Soddisfatta Annarosa Racca, presidente di Federfarma, che ha ribadito la «necessità di procedere rapidamente al rinnovo della convenzione con il Sistema sanitario nazionale e all'introduzione, così come avvenuto in altri Paesi europei, della nuova remunerazione della farmacia».