Dal Governo

Riparto 2012 versione-bis per la mobilità dell'Abruzzo

Riparto-bis per il fondo sanitario 2012 alla Stato-Regioni straordinaria della scorsa settimana. Motivo: il prestito fatto all'Abruzzo in occasione del terremoto dalle altre Regioni per migliorare il saldo di mobilità passiva 2009 era contabilizzato due volte (una nel riparto indistinto e una nella colonna dei crediti-debiti di mobilità). Con un danno evidente per l'Abruzzo, ma anche per i bilnaci delle Regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Umbria.

Si tratta di 15 dei 30 milioni utilizzati a questo scopo, rateizzati nel 2012 (gli altri sono nel 2013, ma la nuova proposta di riparto conterrà già, si legge nella nota che accompagna il documento, la versione corretta).
In questo senso l'operazione ha ritoccato la colonna del riparto post mobilità elimnando da quest l'importo, in modo che abbia anche effetto nel computo delle somme sottoposte a verifica ai tavoli sul controllo della spesa. Il tutto varrà non per il primo semetsre 2012, ma per i conti a consuntivo per i quali sempre i tavoli dovranno disporre «in tempo utile» la verifica.