Dal Governo

Farmaci, l'Aifa prepara un mini restauro del Prontuario. Aspettando l'autunno

Per il momento solo un leggero maquillage del Prontuario con la cancellazione di qualche decina di farmaci ormai "vecchi". Poi più in là un'operazione di revisione, ma tutta da decidere e da concordare, di conservazione della concedibilità per indicazione terapeutica anche in riferimento ai limiti prescrittivi (le famose note limitative).

Sarebbe questo il programma che è stato annunciato ieri dai vertici dell'Aifa alla foltissima platea dell'intera filiera del farmaco. L'Aifa ha poi speso tempo per mitigare le sue stesse previsioni di spesa, anticipate da Il Sole-24 Ore Sanità.

I primi interventi di revisione del Prontuario potrebbero scattare da settembre. Per la seconda parte dell'intervento, invece, la dead line dovrebbe essere in autunno più o meno avanzato. Chissà se incrociandosi con la legge di stabilità 2014. E in ogni caso tenendo come stella polare anche le previsioni finali della spesa.

Prontuario, ma non solo, al tavolo Aifa-filiera del farmaco, dove industrie, farmacisti, grossisti sono arrivati con taccuini aperti e orecchie tese. Nove, e tutti caldissimi, i punti all'ordine del giorno, alcuni solo sfiorati: oltre al Prontuario, la remunerazione in farmacia, il Pht, i foglietti illustrativi, le vendite on line e così via.

Ma a tener banco per primo è stato il tema "fuori sacco" della spesa, dopo le news sulle proiezioni trimestrali Aifa che quotano un extratetto da un miliardo e mezzo entro fine anno (VEDI NOTIZIA SU QUESTO SITO E SUIL SOLE-24 ORE SANITA' n. 25/2013 )

Se informare è terrorismo
E ora per i giornali che - carte alla mano - informano, c'è l'accusa di «terrorismo». Come, davanti ad ampio pubblico, è stato detto del Sole-24 Ore Sanità da un qualche vertice Aifa all'incontro di giovedì scorso per le nostre anticipazioni sulle stime dell'Aifa stessa sul rosso della spesa 2013. Cifre (e come si poteva?),mai smentite. Salvo ora dire che no, forse, sarà meno. E bene sia. Anche se l'Economia vuole chiarezza. Fortuna che le argomentazioni a tanti nella filiera hanno fatto sorridere. Ringraziamo. E domandiamo: chi è terrorista? Piuttosto ciascuno faccia (con trasparenza) ciò per cui è (ben) pagato. Con umiltà. E senza offendere. Mai. (r.tu.)


Ad ogni buon conto, senza dimenticare le cautele che abbiamo usato per dare la notizia, alleghiamo per conoscenza di tutti (e sono tanti) i lettori interessati, stralci e tabelle del rapporto Aifa gennaio-marzo 2013 relativamente alle previsioni sulla spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera per l'anno in corso