Dal Governo

Patto per la salute: Lorenzin apparecchia 8 tavoli. Presto le Regioni benchmark

«Oggi il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha sottoposto all'attenzione delle Regioni una proposta di gruppi di lavoro su aree tematiche (dal fabbisogno del Ssn e i costi standarda alle professioni sanitarie e il regolamento per gli ospedali, fino ai farmaci e ai dispositivi medici) per l'impostazione del lavoro, quindi parte in maniera concreta la discussione sul nuovo patto per la salute», ha spiegato il ministro degli Affari regionali, Graziano Delrio dopo la prima riunione ufficiale sul Patto per la salute.

Ma l'Economia, presente ai lavori, ha contestato che l'organizzazione dei tavoli proposta dal ministro Lorenzin non sia stata concertata prima tra Salute ed Economia e per questo il tavolo è stato rinviato a dopo la verifica tra i due ministri con una probabile data della prossima convocazione al 10 agosto (o comunque a partire dalla prima settimana di agosto).

Delrio ha poi specificato che si é già discusso delle cinque Regioni Benchmark e che «aspettiamo quindi che le Regioni ci diano i tre nomi delle Regioni» da prendere come parametro».

Quello che intanto chiedono le Regioni per il nuovo Patto «è ristabilire le regole del gioco e avere una certezza sulla copertura economica», ha spiegato il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. «Quindi - ha proseguito il Governatore campano - aspettiamo la legge di stabilità. Ma ciò che è certo è che c'è la volontà comune di trovare queste risorse».

Anche nella riunione dei governatori della mattina era stata ribadita la necessità di trovare nuove risorse e le Regioni del Sud sono ripartite all'attacco degli indici di povertà (VEDI) .

Per quanto riguarda la scelta delle Regioni becnchmark, secondo il coordinatore degli assessori alla sanità, il veneto Luca Coletto, «la palla
passa al Governo perché così prevedono i criteri stabiliti dalla legge. Questi nomi - ha aggiunto - penso che arriveranno a breve perché l'individuazione delle tre Regioni è strettamente collegata con il nuovo Patto per la salute».

Le Regioni benchmark previste dovrebbero essere Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Umbria.

Questi gli argomenti dei tavoli di lavoro per il Patto per la salute 2013-2018:

1. Fabbisogno servizio sanitario nazionale e costi standard
Aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza

2. Sistema di monitoraggio e verifica degli adempimenti regionali e organismi di monitoraggio
Rivisitazione cosiddetti piani di rientro
Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica

3. Regolamento ai sensi articolo 15, comma 13, lettera c), del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, di definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera

4. Mobilità interregionale e transfrontaliera. Tariffe

5. Edilizia sanitaria
Fondi strutturali e Politiche di coesione

6. Attività intramoenia- professioni sanitarie
Accordi collettivi nazionali per la medicina generale, per la pediatria di libera scelta, per gli specialisti ambulatoriali
Formazione specifica in medicina generale
Personale del Servizio sanitario nazionale
Assistenza primaria-continuità assistenziale

7. Assistenza farmaceutica e dispositivi medici

8. Altri temi :
Nuovo sistema informativo
Piano nazionale prevenzione
Ricerca sanitaria
Attuazione riordino Istituti zooprofilattici sperimentali