Dal Governo

Trasparenza dei bilanci: scatta il controllo Siope per gli enti del Ssn

Bilanci chiari e trasparenti. E monitoraggio dei conti pubblici perché siano fedeli all'articolo 104 del Trattato istitutivo dell'Ue che parla chiaro: «Gli Stati membri devono evitare disavanzi pubblici eccessivi». Per centrare questi obiettivi tutte le aziende sanitarie pubbliche dovranno indicare sui titoli di entrata e di spesa i nuovi codici gestionali previsti dallo schema di decreto del ministero dell'Economia inviato alla Stato-Regioni che prevede anche per Asl&Co l'adeguamento della codifica Siope (sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici),

Una vera e propria stretta all'insegna della trasparenza dei bilanci: le strutture sanitarie dovranno regolarizzare "tempestivamente" le riscossioni e i pagamenti effettuati in assenza dell'ordinativo di incasso e di pagamento «evitando l'imputazione provvisoria» a codici che riguardano operazioni finanziarie. E dovranno uniformare la codificazione alle istruzioni del «Glossario dei codici gestionali» - che sarà pubblicato entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto, ma del quale una bozza è allegata al decreto - e alle indicazioni della Ragioneria generale dello Stato.

I codici gestionali
Nell'applicare i codici gli enti dovranno evitare il criterio della prevalenza e dovranno anche comunicare nome e coordinate del responsabile Siope alla Rgs.
Nell'allegato al decreto sono indicati i codici e i loro riferimenti: oltre seicento voci tra codici e glossario che vanno dai ticket alle prestazioni non sanitarie, dai depositi per spese contrattuali ai mutui, dalle immobilizzazioni materiali ai rimoborsi per anticipazioni di cassa.

Ordinativi di incasso
Per quanto riguarda gli ordinativi di incasso e pagamento resta fermo il divieto prescritto dal codice civile di compensazione contabile e questi dovranno essere correlati tra loro e avere importi pari al credito/debito oggetto della compensazione e devono essere riferiti all'esercizion in cui questa è effettuata.

Liquidità e disponibilità finanziarie
Senza codice gestionale gli ordinativi non potranno più essere accettati e comunque incassi e pagamenti devono essere trasmessi quoridianamente al Siope dai cassieri per consentire controlli stretti. I cassieri dovranno anche trasmettere il 20 di ogni mese al Siope informazioni codificate sulla consistenza delle liquidità dei singoli enti alla fine del mese precedente e comunicare le informazioni sulla consistenza delle disponibilità finanziarie depositate sempre alla fine del mese precdente presso altri istituti di credito.

Rendiconto e dati Siope
Gli enti dovranno allegare al bilancio d'esercizio i prospetti di entrate e uscite di dicembre con i valori cumulati dell'anno e la relativa situazione delle disponibilità liquide. Se i prospetti non dovessero corrispondere alle scritture contabili dell'ente e del cassiere, dovrà essere allegata al bilancio una relazione che spieghi le cause della situazione e le iniziative per avere nell'anno successivo una corretta attuazione della Siope.