Dal Governo

Digitalizzare la Pa: accordo tra Cnel e Corte dei conti per razionalizzare i costi delle risorse It

Corte dei conti e Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro condivideranno le rispettive esperienze nella gestione delle infrastrutture Itc e avvieranno un'azione congiunta per razionalizzare i costi dei sistemi informatici. Intervenendo in particolare sulle strutture di erogazione dei servizi It, in particolare sul numero dei data center pubblici italiani, ritenuto
unanimemente eccessivo, nonché sul livello di sicurezza attuato nell'elaborazione di dati.

Sono questi gli obiettivi dell'accordo di collaborazione siglato oggi tra il presidente del Cnel, Antonio Marzano, e il presidente della Corte dei conti, Raffaele Squitieri. Obiettivi in linea con quelli indicati dall'Agenda digitale. Si tratta della prima "alleanza" del genere in Italia: Cnel e Corte dei conti sono le prime due istituzioni a mettere a fattor comune le proprie esigenze tecnologiche, aprendo di fatto una strada di enorme interesse nazionale nell'ambito della cooperazione tecnologica interistituzionale. Con risparmi pressoché certi per la finanza pubblica.

«Mettiamo a disposizione i nostri dati al Cnel - ha commentato Squitieri - che si avvarrà di questo sistema per le sue elaborazioni. È una forma di cooperazione tra due amministrazioni perfettamente coerente con le politiche di spending review». Gli ha fatto ecco Marzano: «Facciamo rete in un Italia che, a fianco al mondo dei distretti, ha anche tanti castelli chiusi in se stessi».