Imprese e mercato

Farmindustria auspica la riconferma di Lorenzin. E lancia appello a Renzi: «Continui a dare stabilità al settore»

«Il Governo Letta è stato per noi una svolta: non ci ha restituito quello che ci era stato tolto attraverso i numerosi tagli degli anni precedenti, però ci ha dato per la prima volta stabilità. E mi auguro che si continui così». Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, lancia questo auspicio nel giorno in cui Matteo Renzi ha accettato dal capo dello Stato l'incarico di formare il nuovo Governo.

Nessuna nostalgia per il passato. «La farmaceutica - ricorda Scaccabarozzi - era abituata a governi che chiedevano al settore tagli e sacrifici. Ha subìto 44 manovre economiche in 10 anni, le ultime 4 nel giro di soli 8 mesi. Abbiamo sostenuto il 30% dei tagli in sanità, pur rappresentando solo il 15% della spesa totale. Il Governo Letta ha compreso per la prima volta che la farmaceutica è governata bene e ci ha garantito stabilità, anche grazie al lavoro e alla tenacia di un ministro molto preparato come Beatrice Lorenzin. Penso che se verrà riconfermata alla guida del ministero della Salute, sarà una cosa positiva per tutti e in generale per la sanità del Paese».