Dal governo

Patto per la salute: riprendono i lavori ministero-Regioni con l'obiettivo di chiudere a maggio

«Stiamo ripartendo. Speriamo sia la volta buona!». A dirlo È il commento dell'assessore alla sanità della Regione Liguria Claudio Montaldo, presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità, al termine dell'incontro di oggi tra Regioni e ministero sul Tavolo del Patto per la Salute.

Prima il cambio di Governo, poi il decreto Irpef e le minacce della spending review nel settore sanitario hanno contribuito secondo gli assessori a rallentare il cammino di un percorso che avrebbe dovuto concludersi inizialmente entro fine febbraio.

Dopo le preoccupazione delle settimane scorse, la riunione di oggi è servita quindi per prendere atto del risultato ottenuto e rilanciare verso una veloce conclusione dei lavori per il documento che dovrà ridisegnare la sanità italiana. Su questo, gli assessori e il ministro Beatrice Lorenzin concordano. «C'è stata molta soddisfazione per il fatto che il decreto non abbia intaccato il fondo sanitario. Ora bisogna riavviare e concludere i lavori per il Patto», commenta l'assessore alla Sanità della Toscana Luigi Marroni. «Su questo - prosegue - c'è volontà reciproca di affrontare tutte le questioni sulla base di un lavoro ben impostato. Ci sono le premesse affinché possa essere un buon risultato e si possa andare velocemente a conclusione».

«Il decreto - spiega Montaldo - non ha avuto i risultati negativi che temevamo. Abbiamo apprezzato il risultato e abbiamo dato atto al ministro Lorenzin di essersi impegnata moltissimo in questa direzione». I tecnici, aggiunge «si metteranno a lavoro da lunedì prossimo». L'obiettivo è «chiudere entro fine mese»