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Romano Marabelli è il primo segretario generale del ministero della Salute. La nomina oggi in Cdm

Come già anticipato su questo sito a inizio anno (VEDI ), a Romano Marabelli, attuale capo del dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, è stato affidato oggi dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin l'incarico di Segretario generale del ministero.

Il compito di Marabelli - alle dirette dipendenze del ministro - sarà di coordinare le attività delle direzioni generali, anche attraverso la convocazione della conferenza dei direttori generali per l'esame di questioni di particolare rilievo ed eventualmente di risolvere i conflitti di competenza tra le direzioni generali. Al segretario generale spetta anche il coordinamento degli interventi delle direzioni generali in caso di emergenze sanitarie internazionali delle attività di formazione del personale sanitario.

Il segretario generale farà poi da raccordo con le direzioni generali per le attività delle Conferenze delle Regioni .
Nelle relazioni europee e internazionali avrà funzioni di Chief medical officer o di Chief veterinary officer a seconda delle sue competenze mediche o medico-veterinarie. Settore quest'ultimo "su misura" di Marabelli: laureato in medicina veterinaria a Milano nel 1979 e professore incaricato presso le scuole di specializzazione dell'Università degli Studi di Pavia, di Piacenza, di Parma e di Milano.

Marabelli ha ricoperto numerosi incarichi sia a livello nazionale che a livello internazionale. Componente e coordinatore di gruppi dell'Ue per gli accordi con Stati Uniti, Nuova Zelanda, Cile, Russia, del Comitato strategico Ue per il Programma 2007-2013 in materia di sanità animale e di sicurezza alimentare, è stato nominato vicepresidente e successivamente presidente della Commissione europea per l'Afta epizotica presso la Fao di Roma. Dalla costituzione dell'Agenzia europea del farmaco di Londra è stato eletto per due mandati successivi alla carica di vicepresidente e ha ricoperto l'incarico internazionale di vicepresidente e successivamente di presidente dell'Ufficio internazionale dell'epizoozie (OIE) Organizzazione Mondiale dei direttori dei Servizi veterinari in materia di salute animale di Parigi di cui è attualmente presidente onorario permanente.

Medaglia d'oro al merito della Sanità pubblica, è stato insignito nel 2006 anche della medaglia d'oro dell'OIEa