Salute, inchiesta sui vaccini aviaria e blue tongue Marabelli chiede la sospensione dall'incarico di segretario generale

Il segretario generale del ministero della Salute Romano Marabelli ha presentato oggi richiesta di sospensione dalle funzioni e dallo stipendio in seguito alle notizie stampa sull'inchiesta della Procura di Roma per la vicenda dei vaccini Aviaria e Blu Tongue. Ne dà notizia un comunicato della Salute.

Nella lettera, trasmessa al ministro Lorenzin, Marabelli ha motivato la richiesta con l'esigenza «di sollevare il ministro e il ministero da qualsiasi imbarazzo conseguente agli attacchi mediatici».

Il ministro Beatrice Lorenzin - si legge nel comunicato - «ha provveduto alla sospensione del segretario generale, manifestando apprezzamento per la sensibilità istituzionale mostrata e certa che il dott. Marabelli possa dimostrare la sua estraneità ai fatti».

Marabelli aveva ricevuto ufficialmente il nuovo incarico, nato con il riordino della Salute, il 16 maggio scorso con la ratifica della nomina ufficiale da parte del Consilgio dei ministri (VEDI ).

L'inchiesta che ha coinvolto Marabelli, svolta dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, è relativa a presunte irregolarità per la produzione di vaccini impiegati per due malattie veterinarie, e coinvolge 41 persone per le quali si profila una richiesta di rinvio a giudizio. Tra queste, oltre a Marabelli (allora a capo del Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute), anche dirigenti della ditta Merial Italia produttrice dei farmaci, e funzionari come Vincenzo Caporale, già direttore dell'Istituto zooprofilattico sperimentale dell'Abruzzo e del Molise, e la virologa Ilaria Capua. I reati ipotizzati dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo sono quelli di associazione per delinquere e corruzione, a seconda della posizione processuale. I fatti presi in considerazione sono avvenuti in parte nel periodo che va dal 2006 al 2009.