Dal governo

Poletti: la povertà avanza, urgente un Piano nazionale. Nuovo Isee al via da gennaio

da www.ilsole24ore.com

Complice la crisi economica e la rececessione, la povertà avanza: «Siamo di fronte a una situazione di peggioramento significativo» della situazione, segnalato da tutte le istituzioni e le associazioni di volontariato. A dirlo è il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, intervenendo in commissione Affari sociali alla Camera. Secondo il ministro si registra «l'apertura della forbice tra diverse fasce della società» e «l'impoverimento di un'area sempre più larga di cittadini».

Nuovo Isee al via da gennaio. Al via da gennaio il nuovo Isee, anche «su richiesta degli enti locali» per i quali sarebbe stato inopportuno avviare la riforma ad anno scolastico avviato perchè «avrebbe avuto un impatto sui servizi ai cittadini. «Nella prossime settimane - ha concluso Poletti - metteremo a disposizione la modulistica».

Prioritario avvio Piano nazionale contro la povertà. Nel corso dell'audizione, Poletti ha confermato come priorità del governo il lancio di «un piano nazionale di lotta alla povertà». Sul Sia, il sistema di inclusione attiva ancora in fase sperimentale, «abbiamo raccolto elementi e alcuni impostazioni le cambieremo: la logica del bando mostra inefficacia, fa perdere tempo e rischia di produrre più burocrazia e bisogna invece costruire strumenti di azione permanente».

Inclusione attiva meglio del semplice sostegno monetario. Secondo Poletti occorre costruire un'idea «dell'inclusione attiva e della partecipazione responsabile» perchè il «trasferimento monetario si è dimostrato inadatto per problematiche che hanno una particolare definizione per singolo caso». Serve «attivare i soggetti interessati per farli uscire dalla situazione di esclusione e fare in modo che a ciò partecipino un'area larga di soggetti», a partire dal «Comune» che «non deve fare le graduatorie ma dovrebbe fare la regia: attiva la parrocchia, i servizi per l'impiego, l'asl, tutti coloro che sono capaci di formare una rete effettiva in grado di intervenire sistematicamente».