Dal governo

Anteprima/ La farmacovigilanza cambia in 45 mosse

Il sistema di farmacovigilanza italiano è pronto a compiere il suo giro di boa verso il futuro. Approda infatti alla Conferenza Stato-Regioni il corposo documento di ben 45 articoli, che recepisce le indicazioni della direttiva europea 2012/26, determinerà un cambiamento radicale nella sorveglianza, garantendo ai cittadini un miglior monitoraggio sugli effetti collaterali dei farmaci. E non solo, perché il testo individua una forma di cooperazione attiva da parte di tutti gli operatori della sanità, compresi i farmacisti, che hanno l'obbligo di segnalare le reazioni avverse pervenute al responsabile della Asl di appartenenza.

All'esame della Stato-Regioni anche il nuovo testo sulle cure palliative per i medici non palliativisti.