Dal governo

Migranti e salute, ecco il programma Inmp per il 2014-15

E' pronto per l'esame della Conferenza Stato Regioni il progetto interregionale dell'attività 2014 dell'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà (Inmp). Il progetto, proposto dal ministero della Salute, si inquadra nella cornice della programmazione triennale 2013-15 e contiene gli obiettivi della seconda annualità, che in parte si svolgerà anche nel 2015. La quota finanziaria è di 1,9 milioni di euro, per il funzionamento dell'Istituto sono previsti 8,1 milioni.

La mission dell'Inmp è quella di sviluppare sistemi e percorsi innovativi per contrastare le disuguaglianze nell'ambito della salute in Italia, rendere più agevole l'accesso al Ssn per i gruppi sociali più svantaggiati e assicurare un alto livello di qualità delle prestazioni fornite a cittadini italiani e stranieri.

Tra le attività 2014 dell'Istituto: assistenza sanitaria ambulatoriale nell'ambulatorio polispecialiatico di Roma (da settembre a giugno sono stati accolti 70mila pazienti per un totale di 240mila ccessi); interventi sulla popolazione migrante in transito in seguito all'operazione umanitaria «Mare nostrum»; programmi di formazione specialistica e multidisciplinare per gli operatori sanitari (core curriculum del mediatore transculturale); ricerca scientifica in ambito epidemiologico (Osservatorio epidemiologico nazionale sull'immigrazione e sull'impatto della povertà sulla salute della popolazione, Oenip) .

Per il 2015 si prevede lo sviluppo e il potenziamento della banca dati degli stakeholder; linee guida su specifiche aree critiche per la salute della popolazione immigrata; monitoraggio dello stato di attuazione dell'Accordo Stato Regioni del 20 dicembre 2012; sviluppo di un modello di rete territorio-ospedale pe rla prevenzione, la diagnosi e la presa in carico precoce dei pazienti con tubercolosi, con particolare attenzione agli ospiti delle strutture residenziali e dei centri di accoglienza.