Dal governo

Tagli 2015: verso accordo alla Stato-Regioni del 16 aprile. Standard ospedalieri in Gazzetta entro un mese

Sulla definizione esatta dei tagli attesi per il 2015, il Governo va verso l'accordo con le Regioni e il tutto dovrebbe essere chiarito nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 16 aprile prossimo.

Già nella seduta di ieri dopo un confronto che è stato più che mai acceso è emerso che il valore dei tagli ammonterà come già noto a 2,4 miliardi di euro. La fetta più consistente, 1,39 miliardi, riguarderà gli acquisti per beni e servizi. Dalla revisione del prontuario anticipata a giugno, arriveranno inizialmente 200 milioni e poi altrettanti in seconda battuta. Sull'appropriatezza si inciderà per 170 milioni, ma non tutto è deciso.

Dalla definizione degli standard ospedalieri, secondo l'ultima previsione, ci si aspetta dai 70 agli 80 milioni, anche se secondo alcune Regioni il taglio sarà più consistente. Il regolamento sugli standard ospedalieri è stato firmato dalla Lorenzin, bollinato dalla Ragioneria, e ora aspetta solo la firma del ministro per l'Economia Pier Carlo Padoan e poi il visto della Corte dei Conti. Entro un mese, forse già entro un paio di settimane, dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta.

Questi insomma sono i valori in gioco per il 1015. E questo ammontare dei tagli, ricordiamo di 2,4 miliardi (di cui 2 miliardi ottenuti dal mancato aumento del fondo e il resto da riduzioni sull'edilizia sanitaria), dovrebbe proseguire nei prossimi anni, con un impatto sul fondo sanitario che sarà, per ovvi motivi, variabile.