Dal governo

Ddl ex art. 22, disco verde della Commissione Salute

di Rosanna Magnano

La “Commissione Salute” della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha nuovamente espresso parere favorevole alla bozza del Ddl ex art. 22 del Patto della Salute. Quella che prevede la possibilità per i laureati in Medicina di accedere alla specializzazione in corsia, a spese dei sistemi sanitari regionali, nelle strutture inserite nella rete formativa accreditata, con un contratto «non dirigenziale». Un provvedimento che ha trovato un dissenso esplicito solo da parte della Regione Campania.

Il testo sarà domani all’esame della Conferenza dei Presidenti ma non è detto che tutto fili liscio e qualche governatore - alla vigilia dell’appuntamento elettorale - potrebbe sconfessare il proprio assessore. Anche perché l’attività delle Regioni è chiaramente al ralenti e c’è aria di smantellamento. Dall’intesa sui tagli previsti dalla legge di stabilità 2015 che stenta a vedere la luce a un Patto per la salute praticamente arenato. L’ipotesi più probabile è che le partite sul tavolo - Ddl ex art. 22 compreso - restino in stand by in attesa dei nuovi assetti governativi che emergeranno dalle elezioni regionali.


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