Piani di rientro, anticipi: ok di Padoan a Lazio, Campania, Calabria, Abruzzo e Sicilia. Bocciato il Molise

Su proposta del ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, il Consiglio dei ministri ha autorizzato l'erogazione di anticipazioni del finanziamento del servizio sanitario in favore delle Regioni Lazio, Campania, Calabria, Abruzzo e Sicilia, nell'ambito dei piani di rientro dai disavanzi del settore. Gli anticipi vengono concessi quando le verifiche consentano di constatare la sussistenza delle condizioni previste dalla legge e vengono erogati facendo salva la facoltà di recupero.

Molise, cambia il subcommissario
Inoltre, tenuto conto delle perduranti inadempienze nella riorganizzazione del servizio sanitario regionale molisano rispetto agli obiettivi del programma di riqualificazione e ai successivi programmi operativi in prosecuzione, dovute soprattutto alla carenza del quadro programmatorio e di governance regionale- secondo quanto è emerso dalle riunioni di verifica - il ministero dell'Economia ha rimodulato il mandato attribuito al commissario ad acta; contestualmente è stato revocato l'attuale incarico di sub commissario e conferito il medesimo a Gerardo Di Martino.

Sbloccati 700 mln al Lazio
«Il Governo ha confermato l'esito del tavolo di rientro con lo sblocco di oltre settecento milioni di euro del Lazio, fondi che aspettavamo dal 2011, perché la Regione non aveva adempiuto a dei compiti». Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Il tavolo è andato bene - continua Zingaretti - e sono contento che il Governo con un atto ufficiale abbia riconosciuto il valore di quello che stiamo facendo con la nostra sanità, perché lo sblocco è figlio dell'impegno, della programmazione, della serietà e di un’autorevolezza che il Lazio sta conquistando anche in questo campo».