Dal governo

Isee, gli studenti: «Decreto in ritardo, migliaia di borse di studio a rischio»

di Alessia Tripodi

Con il decreto sui nuovi Isee migliaia di studenti rischiano l'esclusione dalle borse di studio. E' l'allarme lanciato dall'associazione Link all'indomani del decreto Miur che ha aggiornato i valori dei contributi per il diritto allo studio , adeguandoli al tasso di inflazione (0,2%) e portando la soglia massima sopra la quale non è possibile ricevere la borsa di studio a 20.998,37 euro.

Gli studenti: «Ritardo inaccettabile». «E' inaccettabile che il decreto di adeguamento delle soglie venga emanato di nuovo con un simile ritardo» ha detto Alberto Campailla, portavoce di Link Coordinamento Universitario, spiegando che «si tratta di una grave mancanza che avrà pesanti ripercussioni dal momento che molti bandi sono già stati pubblicati senza che gli enti territoriali per il diritto allo studio potessero avere delle indicazioni sul riadattamento delle soglie stesse».
Secondo gli studenti, nonostante le sollecitazioni delle organizzazioni studentesche e degli organismi di rappresentanza come il Cnsu, il Governo «ha esclusivamente adeguato all'inflazione le soglie, non compensando così gli effetti del nuovo metodo di calcolo che ha causato, soprattutto nella popolazione universitaria, un aumento del valore Isee a parità di condizione economica».
«A causa di questo mancato aumento delle soglie, saranno migliaia in tutta Italia gli studenti che si ritroveranno ad essere esclusi dalla possibilità di beneficiare della borsa di studio, poichè sono già molte le Regioni in cui i bandi prevedono come soglia massima, quella indicata dal ministero e che quindi non potranno compensare in nessun modo gli effetti del nuovo Isee» prosegue Campailla. Che cita anche studi dell'università Bicocca di Milano e dell'IrpetToscana secondo i quali circa il 10% della popolazione dei beneficiari di borsa di studio rimarrà esclusa da questo beneficio a causa dell'aumento del proprio Isee.


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