Dal governo

Palazzo Chigi dà il via al giro di vite sul fumo

Come da noi anticipato venerdì scorso, arriva il giro di vite sul fumo.
Dal divieto di accendersi la sigaretta in auto in presenza di bambini e donne in gravidanza e nelle pertinenze esterne degli ospedali fino alle pittografie drammatiche impresse sui pacchetti e all’altolà alle mini-confezioni - ha incassato ieri il via libera del Consiglio dei ministri. Che ha approvato un decreto legislativo - secondo la ministra Lorenzin in vigore entro fine anno - in attuazione della direttiva 2014/40/UE.

Questo il comunicato di Palazzo Chigi:
TABACCO E CORRELATI
Recepimento della direttiva europea in materia di lavorazione e presentazione dei prodotti del tabacco e correlati (decreto legislativo – esame preliminare)
Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Matteo Renzi e dei Ministri dell'economia e delle finanze Pietro Carlo Padoan, dello sviluppo economico Federica Guidi, delle politiche agricole e alimentari e forestali Maurizio Martina e della salute Beatrice Lorenzin, ha approvato un decreto legislativo di recepimento della direttiva 2014/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti del tabacco e dei prodotti correlati e che abroga la direttiva 2001/37/CE.

Il recepimento della direttiva Ue sui prodotti del tabacco prevede queste novità:
- il divieto di utilizzo di aromi caratterizzanti;
- le avvertenze combinate (immagini e testo) relative alla salute devono coprire il 65% della superficie esterna del fronte e retro della confezione di sigarette o di tabacco da arrotolare;
- le revisioni relative alle confezioni unitarie: divieto di vendita dei pacchetti da 10 e piccole confezioni di tabacco;
- divieto di vendita a distanza transfrontaliera dei prodotti del tabacco e delle sigarette elettroniche ai consumatori;
- le disposizioni relative alle sigarette elettroniche;

Importanti, inoltre, tutta una serie di disposizioni finalizzate alla tutela dei minori come:
divieto di vendita ai minori di sigarette elettroniche e contenitori di liquido di ricarica con presenza di nicotina e prodotti di nuova generazione;
- divieto di fumo in autoveicoli in presenza di minori e donne in gravidanza;
- divieto di fumo nelle pertinenze esterne degli ospedali e degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) pediatrici, nonché nelle pertinenze esterne dei singoli reparti pediatrici, ginecologici, di ostetricia e neonatologia;
- inasprimento delle sanzioni per la vendita e somministrazione di prodotti del tabacco,
- sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori;
- verifica dei distributori automatici, di norma, al momento dell'istallazione e periodicamente, al fine di controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell'età dell'acquirente.


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