Dal governo

Vaccini, il Piano nazionale sul tavolo della Stato-Regioni

Il Governo ha spedito oggi alla Conferenza Stato Regioni e per conoscenza al ministro dell’Economia e della Salute, il «Piano nazionale della prevenzione vaccinale 2016-2108». Il documento proposto per l’approvazione reca la data del 17 ottobre, dunque si tratta della bozza già conosciuta sulla quale le Regioni avevano già dato un via libera di massima. Possibile che il documento arrivi sul tavolo nella riunione già prevista per domani (l’ordine del giorno è stato integrato) ma sul via libera pesa la valutazione dei governatori sull’intera legge di Stabilità. Tra i punti controversi, infatti, c’è la questione dei costi aggiuntivi a carico delle amministrazioni locali: il Piano vaccinale, per l’arrivo sulla scena di nuove proposte, pesa 300 milioni in più rispetto al precedente che ne valeva circa 200. In totale 500 milioni di euro per assicurare le vaccinazioni alla popolazione.

Ma come anticipato ieri da Sanità24 una riunione tecnica in commissione Salute avrebbe puntato i riflettori, più che sulle risorse finora chieste per l'approvazione del Piano, sulle modalità di applicazione. Centrate su un sistema di monitoraggio della profilassi, mirato a promuovere l'equità degli interventi. Dunque se il Piano verrà approvato, le Regioni lanciano un segnale di disgelo sul dossier più ampio legato alla legge di Stabilità.


© RIPRODUZIONE RISERVATA