Dal governo

Aghi, siringhe e cotone, ecco i prezzi di riferimento di Cantone. L’Anticorruzione alza il tiro: possibili risparmi del 15-20% della spesa annuale

di R. Tu.

C'è l'ormai mitica siringa, ci sono i cerotti e anche l'ovatta di cotone. In tutto sono 39 i dispositivi medici che vanno a fare spending review. L'Authority anticorruzione guidata da Raffaele Cantone ha infatti deciso di alzare il tiro e ha prodotto la delibera che per queste tipologie di prodotti fa scattare i prezzi di riferimento. Insomma, andranno a realizzare risparmi sulla spesa sanitaria pubblica.

Risparmi anche consistenti quelli attesi, come del resto avevano anticipato sia la ministra Beatrice Lorenzin che l'ad di Consip, Luigi Marroni, che ha anche annunciato una gara proprio per le siringhe. Stime di risparmi che ora anche l'Anac conferma in pieno nei documenti allegati alla delibera: «Laddove tutti i contratti con prezzi superiori a quelli di riferimento si allineassero a questi ultimi - si legge - è possibile attendersi un risparmio valutabile nell'ordine del 15-20% della spesa annuale per i dispositivi oggetto dell'intervento».

La delibera dell'Anac, attuata dopo una consultazione pubblica, ha preso le mosse dalle indicazioni di alcuni anni fa dell'Agenas, che peraltro aveva posto all'attenzione 59 prodotti. Con questo primo passo, intanto, la “voce siringhe” è la più numerosa con 25 tipologie sotto la lente dei prezzi di riferimento, con valori (al netto dell'Iva) che vanno da 23 centesimi a 2,12 euro (siringhe a perdita di resistenza). Per i cerotti (11 casi) si va da 2,4 euro a 0,9 centesimi. L'ovatta di cotone (e tipologie) da 3,2 euro a 9,9 centesimi. Questione di quantità e di tipo di prodotto, insomma. Una piccola rivincita per la mitica siringa.


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