Dal governo

Si sbloccano le specializzazioni non mediche ad accesso misto. Il decreto firmato dalla Salute

di Rosanna Magnano

Si sblocca il futuro per le scuole di specializzazione così dette ad accesso misto (Microbiologia e virologia, Patologia clinica e Biochimica clinica, Genetica medica, Farmacologia e Tossicologia clinica, Scienza dell'alimentazione, Statistica sanitaria e biometria) che per i medici sono già attive in forza del Dl 68/2015, ma che per i «non medici» attendevano un decreto interministeriale predisposto dal Cun da oltre un anno . Il Ministro della Salute, dopo la firma del Ministro dell'Università, ha infatti finalmente firmato il Decreto che reca i nuovi ordinamenti didattici delle scuole ad accesso pluricategoriale.

«Si tratta di una grande opportunità per tutti i giovani colleghi - sottolinea Andrea Lenzi, il presidente del Cun - che da anni non hanno accesso alle scuole di specializzazione e alla formazione professionale che ne deriva nonché alle opportunità di lavoro connesse. Si tratta di un successo della collaborazione fra i Ministeri della Salute e dell'Università che hanno collaborato fra loro a livello dei vertici politici e dei rispettivi dipartimenti e direzioni e con il mondo delle rappresentanze del mondo accademico e sindacale per raggiungere un risultato rilevante anche sul piano politico. Si tratta di un nuovo terreno di collaborazione virtuoso fra Scuole di Medicina e Sistema Sanitario Nazionale per la formazione di qualità dei nostri giovani».

La svolta arriva dopo un blocco poliennale delle scuole di specializzazione che ha pregiudicato le scelte e il futuro di migliaia di laureati magistrali, e dopo un anno e mezzo dal Decreto relativo agli ordinamenti didattici delle scuole aperte ai medici.

Un nuovo scenario quindi, che potrà consentire agli Atenei di predisporre i nuovi bandi di accesso alle scuole in tempo per l'avvio dell'anno accademico 2016/2017, consentendo una ripresa degli accessi che tenga conto del lunghissimo blocco, che in alcune regioni, è stato di oltre cinque anni e che ha anche prodotto un lungo contenzioso.


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