Dal governo

Ancora stallo su Melazzini a dg Aifa. Botti e Bissoni lasciano ministero e Lazio

di r.tu.

Uno che fatica a cambiare casacca da presidente a dg. Altri due che lasciano il ministero e il Lazio. È tempo di cambiamenti in sanità, al centro e in periferia.

Contesa Aifa
Cominciamo dall'Aifa: oggi ci sarà ancora fumata nera in Stato-Regioni sulla nomina di Mario Melazzini a dg di Aifa. Lo showdown è solo rinviato, alla straordinaria forse della prossima settimana. Non è detto che sotto sotto ci sia anche la trattativa col ministro, pardon la ministra, Beatice Lorenzin per la carica di presidente dell'Aifa, casacca che Melazzini dovrà dismettere. E che i governatori voglionio liberamente scegliere. Non a caso sui farmaci per la manovra 2017 - come anticipato ieri daSanità24 - fanno la voce grossa, chiedendo modifiche (forse) all'unanimità.

Tra ministero e Lazio
Ma non solo Melazzini. Su altri lidi si stanno preparando altre novità. Renato Botti, dg della Programmazione sanitaria al mnistero, lascia. Farà altro: si racconta in Piemonte. Al suo posto Lorenzin starebbe pensando al sub commissario in Calabria, Andrea Urbani, si racconta molto vicino all’ex governatrice Renata Polverini. Mentre Giovanni Bissoni ha pronto l'addio al Lazio. Due uomini di sanità di grande valore, Bissoni e Botti. A perderci, sarà chi li perde.


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