Dal governo

Manager Ssn, ecco le regole per la selezione

di Emiliano Calabrese

Il Ministero della salute ha fatto la sua parte e ora l'elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale (Dg) degli enti del servizio sanitario nazionale è più vicino a divenire realtà. Infatti, dagli uffici di viale Ribotta, in ottemperanza rispetto a quanto previsto dal Decreto legislativo 4 agosto 2016 n. 171, sono stati firmati i due decreti utili allo svolgimento delle attività di selezione. In particolare uno contiene i nomi dei cinque nembri che compongono la commissione di valutazione, mentre l'altro si occupa di determinare i parametri utili alla selezione dei Dg.

Rispetto quest'ultimo (in allegato), occorre sottolineare che si tratta di un provvedimento di soli quattro articoli attraverso i quali vengono assegnati i punteggi rispetto alla valutazione delle comprovate esperienze dirigenziali nonché i titoli formativi e professionali dei candidati.

Decreto valutazione Dg
•articolo 1 “Parametri e criteri”. Indica come il punteggio massimo complessivo non possa essere superiore a 100 specificando che la possibilità di essere iscritti all'elenco deriva da un punteggio minimo non inferiore a 75 punti;
•articolo 2 “Esperienza dirigenziale”. La valutazione dalla commissione di selezione riguarderà esclusivamente le esperienze maturate dal candidato negli ultimi 7 anni, attribuendo un punteggio complessivo massimo non superiore a 46 punti. Se il punteggio non raggiungerà quota 21 la commissione non procederà a valutare i titoli successivi;
•articolo 3 “Titoli formativi e professionali”. Tiene in considerazione il diploma di laurea nonché eventuali specializzazioni, dottorati di ricerca, master universitari ed altri elementi quali incarichi di docenza e pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. Anche in questo caso il punteggio massimo attribuibile è di 46 punti;
•articolo 4 “Curriculum”. Considera altri specifici elementi valutabili con un massimo non superiore a 8 punti.

Insomma, per dirla con le parole del premier Matteo Renzi l'operazione “mai più la sanità nelle mani della politca” sembra avviata. Tra circa 120 giorni, quanto previsto dalla norma per la definizione dell'elenco da parte della commissione, sapremo i nomi dei futuri manager del SSN e sarà interessante verificare se la nuova formula di selezione sopperirà anche alle criticità di “assenza di mercato” come rilevato dagli autori del Rapporto Oasi 2016 (vedi Rivista Sanità Ilsole24ore 8-14 novembre 2016).


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