Dal governo

Assistenza territoriale, Bevere (Agenas): «Insieme per superare dicotomia tra ospedale e territorio»

Si è svolto questa mattina presso la sede di AGENAS un incontro con Claudio Cricelli, Presidente della Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg), Barbara Mangiacavalli, Presidente della Federazione nazionale dei Collegi - Ipasvi, Antonio Magi, Segretario generale del sindacato degli specialisti ambulatoriali del Sumai-Assoprof, Silvestro Scotti, Segretario nazionale della Fimmg e Gennaro Volpe, Presidente Card - Società scientifica dei servizi territoriali. Un confronto reso necessario dalle indicazioni del DM 70/2015 che assegnano all’Agenzia la funzione di coordinamento nel processo di revisione delle reti clinico-assistenziali che integrano l’attività ospedaliera per acuti e post acuti con l'attività territoriale.
«Ringrazio tutti i partecipanti all’incontro - ha concluso Bevere - per aver accettato l’invito a confrontarsi su un tema così dibattuto e che in molte circostanze ha raccolto opinioni divergenti. Continueremo su questa strada, convocando a breve i tavoli istituzionali previsti con i rappresentanti del Ministero della Salute e delle Regioni e parallelamente quello con le Società scientifiche e le Associazioni professionali di settore, nonché con le Associazioni dei cittadini per dare concreto avvio a quanto previsto dal DM 70 e per approfondire il tema dell'aderenza alle cure territoriali, a nuovi modelli organizzativi, a specifici indicatori di performance, nonché all'identificazione degli esiti delle cure svolte dai professionisti impegnati sul territorio. L'unanimità di intenti manifestata oggi dai presenti è certamente un ottimo inizio».

«L’incontro di oggi all'Agenas è un primo passo importante per avviare la discussione sulla riorganizzazione della medicina territoriale. La disponibilità al confronto è il punto di partenza per fare in modo che gli indicatori proposti per l'assistenza sul territorio siano di riferimento univoco per le diverse categorie coinvolte». Così il segretario nazionale della Fimmg, Silvestro Scotti, in merito un incontro di oggi all’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali con società scientifiche e associazioni professionali del mondo della sanità. «Alla luce delle indicazioni del Dm 70/2015 che assegnano all’Agenzia la funzione di coordinamento nel processo di revisione delle reti clinico-assistenziali – prosegue Scotti - ritengo sia indispensabile il confronto per dare il giusto valore all'integrazione tra ospedale e territorio, rispetto agli altri obiettivi specificamente ospedalieri».


© RIPRODUZIONE RISERVATA