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Parto a rischio/ Le linee guida «in pillole»

Come identificare le donne a rischio di emorragia post partum durante il travaglio e il parto?
Un precedente taglio cesareo può rappresentare un fattore di rischio, in tal caso si raccomanda (che cosa fare) la necessità di un'ecografia per valutare la sede di impianto del sacco gestazionale come previsto dalla linea guida SIEOG, 2015 da effettuarsi (quando) in occasione dell'ecografia ostetrica del primo trimestre (Dove) in ambulatorio, consultori familiari, pronto soccorso.

Come comunicarlo?
Attraverso un referto scritto in cui siano accuratamente descritti la localizzazione dell'impianto del sacco gestazionale, i rilievi sospetti o patologici, che devono costituire un motivo di approfondimento diagnostico (dei quali è opportuno allegare la documentazione fotografica) ed eventuali indicazioni per controlli successivi o esami di approfondimento. E ancora, informando la donna di quanto rilevato e riportato nel referto scritto, nonché in caso di diagnosi di scar pregnancy offrire un counseling alla donna per informarla dei rischi legati alla prosecuzione della gravidanza.
È il primo dei quesiti e raccomandazioni correlate contenuto nelle Linee di indirizzo clinico-organizzative per la prevenzione delle complicanze in gravidanza che analizza le cinque patologie selezionate dal “Tavolo Complicanze” coordinato da AGENAS sulla base della frequenza di cause di morte materna fornite dal Sistema di sorveglianza dell'ISS-Regioni (ItOSS): Emorragia Post Partum, Sepsi, Ipertensione, Influenza e Obesità.
Il documento è costruito sulla base di singoli Quesiti, a cui vengono fornite risposte attraverso Raccomandazioni, focalizzati sugli aspetti ritenuti più vulnerabili riguardo la sicurezza dei pazienti e degli stessi operatori sanitari.
Il contenuto delle Linee di Indirizzo è rappresentato da Tabelle di sintesi agevolmente fruibili nella pratica clinica e organizzativa che analizzano le possibili criticità nelle fasi della gravidanza, del parto e post partum e in alcuni casi anche preconcezionale. Ad ogni Quesito corrispondono risposte sotto forma di Raccomandazioni che fanno esclusivo riferimento a Linee Guida nazionali e internazionali emanate da istituzioni pubbliche e comunque ad evidenze scientifiche fortemente consolidate.
Nel dettaglio, il documento comprende 8 Quesiti relativi all'Emorragia Post Partum con 34 Raccomandazioni correlate, 2 Quesiti relativi alla Sepsi con 4 Raccomandazioni, 9 Quesiti per l'Ipertensione con 24 Raccomandazioni, 3 Quesiti relativi all'Influenza con 15 Raccomandazioni e 14 Quesiti relativi all'Obesità con 26 Raccomandazioni.


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