Sclerosi multipla: Inps e Aism al lavoro per una certificazione neurologica introduttiva

La Comunicazione tecnico scientifica per la valutazione degli stati invalidanti nella sclerosi multipla è stata aggiornata e arricchita con le indicazioni più recenti in merito alla diagnosi, terapia e follow up della malattia. Le novità sono state presentate oggi a Roma in una conferenza stampa promossa dall'Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) insieme all'Inps.

La prima versione della Comunicazione risale al 2012, hanno spiegato gli esperti di Aism, ed è stata già recepita ufficialmente da cinque Regioni, Veneto, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, calabria ed Emilia Romagna. Ed ora, con gli aggiornamenti, si rafforza la possibilità di assicurare anche per le persone con sclerosi multipla (Sm) una valutazione medico legale «realistica e corretta». Anche se l'Inps si pone un obiettivo più ambizioso. «Il nostro compito è andare oltre - ha dichiarato Massimo Piccioni, coordinatore generale medico legale dell'Istituto (nella foto a sx) - a partire da questa nuova comunicazione tecnico scientifica dobbiamo lavorare insieme ad Aism per arrivare a una certificazione neurologica introduttiva che analogamente a quanto già previsto per il paziente pediatrico e oncologico consenta ai neurologi della rete dei centri clinici di patologia di avviare l'iter di accertamento. Questo garantirà gratuità della certificazione, qualità del procedimento, omogenità valutativa evitando richieste di ulteriori accertamenti specialistici delle commissioni. Inoltre dovranno sviluppare contenuti specifici per le valutazioni degli aspetti previdenziali a maggiore tutela dei lavoratori con sclerosi multipla con disabilità».

«Queste proposte - ha commentato Mario Alberto Battaglia, direttore generale Aism (nella foto a dx) - saranno un passo fondamentale per dare una risposta concreta alle persone con sclerosi multipla e uno strumento utile a migliore il lavoro per gli operatori».

Già oggi, intanto, la Comunicazione tecnico scientifica, si è progressivamente diffusa nelle Regioni e nei territori, ed è risultata sempre più applicata da tutti gli operatori delle Commissioni Medico legali, oltre ai medici di Inps migliorando il processo valutativo nella sclerosi multipla. Lo confermano i risultati del Barometro della Sm che vede diminuire le persone con Sm che si dichiarano insoddisfatte del giudizio ricevuto e, specie nei contesti territoriali dove sono stati avviati tavoli regionali Inps-Aism, ci sono testimonianze di apprezzamento per il percepito miglioramento del processo valutativo. «Questo è uno strumento utilissimo - dice Angela Martino, presidente Aism - che consente a chi si presenterà davanti alle Commissioni di avere un riferimento prezioso per predisporre al meglio la documentazione personale da produrre ed esercitare un ruolo sempre più attivo e consapevole nell’intervenire da protagonista nel processo di accertamento».