Dal governo

Bartolazzi e Fugatti sottosegretari alla Salute

di B .Gob.

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24 Esclusivo per Sanità24

Sono Armando Bartolazzi - dirigente di I livello con conferimento di incarico di alta specializzazione per i tumori tiroidei all'Ospedale Sant’Andrea, profilo "tecnico" indicato da Luigi Di Maio come ministro nella lista di Governo presentata prima delle elezioni del 4 marzo - e Maurizio Fugatti, deputato leghista del Trentino Alto Adige, i due sottosegretari alla Salute indicati dal Consiglio dei ministri nell'ambito della carrellata di nomine che ha completato l'Esecutivo guidato da Giuseppe Conte.

Bartolazzi, classe 1961, specializzato in oncologia e anatomo-patologo, esperienze in Italia e all'estero (dagli Ifo Regina Elena all'HMs di Boston al Karolinska Istitute di Stoccolma), già da potenziale ministro sottolineava la sua visione molto pratica dei problemi da risolvere. «Le esperienze pregresse e la mia strutturata mentalità di ricerca - spiegava a Sanità24 - mi hanno fornito gli strumenti necessari per poter individuare le criticità esistenti nelle nostre strutture sanitarie e di ricerca e per tentare di correggerle per ottenere un vero servizio sanitario di eccellenza sostenibile. Io non sono un politico - precisava - sono uno che identifica criticità e cerca di risolverle guardando in faccia gli interlocutori».

Il 46enne Maurizio Fugatti è stato consigliere provinciale a Trento fino allo scorso aprile, quando si è imposto alle elezioni politiche nel collegio uninominale di Pergine Valsugana con il 44,56% delle preferenze, entrando così a Montecitorio. Da deputato è primo firmatario della proposta di legge sul "Conferimento alle province autonome di Trento e di Bolzano della facoltà di adottare, per la fauna carnivora, le misure di deroga previste dalla direttiva 92/43/CEE, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche". È inoltre co-firmatario di una serie di altre Pdl: "Istituzione dell'insegnamento dell'educazione civica nella scuola primaria e secondaria e del premio annuale per l'educazione civica" (682, Capitanio ed altri, presentata il 1° giugno 2018, annunziata il 5 giugno 2018); "Disposizioni per il riconoscimento della cefalea primaria cronica come malattia sociale" (684, Lazzarini ed altri, presentata il 4 giugno 2018, annunziata il 5 giugno 2018); "Modifica all'articolo 58 del codice civile, in materia di dichiarazione di morte presunta dell'assente" (685, Zanotelli e altri, presentata il 4 giugno 2018, annunziata il 5 giugno 2018).


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