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Carenza medici/ Speranza: «Grido di dolore dalle Regioni»

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24 Esclusivo per Sanità24

C'è un «grido di dolore che arriva dalle regioni, a causa della carenza di personale» e che bisogna affrontare. A dirlo il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo oggi al 76/mo Congresso Nazionale della Federazione italiana dei Medici di medicina generale (Fimmg) a Villasimius. «Il servizio sanitario ha visto un periodo durissimo nei primi anni 2000. In quegli anni nacque la politica dei silos e dei tetti di spesa, che ha evitato il default ma ha anche messo in difficoltà il sistema». Le conseguenze le vediamo ancora oggi. «Il tetto sul personale è quello del 2004 meno l'1,4%: di questo dobbiamo discutere con serenità perché serve un modello nuovo su cui confrontarci».
Tra gli altri nodi sul tavolo da risolvere, Speranza è tornato sul problema del mancato accesso alle cure per motivi economici. «Quando una persona, per ragioni economiche, non riesce a fare una vista specialistica siamo davanti a una sconfitta dello Stato. Per questo - ha ribadito - lavoreremo a una revisione della compartecipazione alla spesa, iniziando dal superticket».


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