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Covid/ Salute-Iss: contagi in calo in tutte le Regioni e ospedali sotto la soglia di rischio

di Ernesto Diffidenti

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24 Esclusivo per Sanità24

L'indice nazionale Rt si attesta a 0,89 rispetto allo 0,85 della settimana scorsa e allo 0,82 di due settimane fa. Lo riporta la bozza di monitoraggio relativa al periodo 26 aprile - 2 maggio esaminata nella Cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità (Iss). L'incidenza settimanale dei casi è in calo e si attesta a 127 casi per 100mila abitanti rispetto ai 148 della scorsa settimana. "Si osserva un miglioramento generale del rischio", secondo il report con nessuna Regione a rischio alto, sei a rischio moderato (con la Calabria ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e 15 Regioni a rischio basso.

"Il dato significativo- ha spiegato il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro - è che in tutte le regioni e province autonome si registra un decrescita dei contagi e risulta essere in decrescita anche l'incidenza arrivata a 127 casi nell'ultima settimana rispetto a 146 dei sette giorni precedenti". Si riduce anche l'età media dei ricoveri, scesa da 66 a 65 anni e quella dei contagi passata da 42 a 41 "con un evidente effetto delle vaccinazioni negli over 80". L'indice Rt medio, ha confermato Brusaferro, è di 0,89 con un intervallo minimo di 0,85 e massimo 0,91 l'intervallo, dunque, sotto l'1 . "Il punto essenziale dell'Rt è il valore di 1 - ha insistito - . Quando si è sotto in tutto l'intervallo di confidenza sia ha la certezza che la circolazione è in decrescita. Alcune oscillazioni si possono vedere ma il dato è solido".

In discesa anche la pressione sugli ospedali con i tassi di occupazione dell'area medica passati dal 32% al 29% e delle terapie intensive dal 30% al 27%, entrambi sotto la soglia di rischio . "Cominciamo a vedere anche - ha aggiunto Brusaferro - gli effetti di un calo anche rispetto alla mortalità ma la curva è ancora in fase iniziale".

Dal canto suo il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, ha confermato che "c'è una tendenza al miglioramento della situazione epidemiologica in questo momento e per la prima volta abbiamo sotto la soglia critica sia l'occupazione delle terapie intensive sia dei reparti ospedalieri, c'è dunque una decongestione, ma la situazione esige sempre la massima cautela. Ciò per effetto delle misure prese e della campagna vaccinale". Insomma, esistono "elementi di conforto" ma "bisogna continuare a tenere comportanti prudenti".

Rezza, infine, ha annunciato una circolare sui test salivari. "I test molecolari che utilizzano una matrice salivare - ha sottolineato - hanno un'ottima performamce, un po' diverso per quanto riguarda gli antigenici rapidi che per ora non sembrano funzionare altrettanto bene".


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