Disabilità, il 5-6 luglio IV Conferenza nazionale a Bologna

Si terrà il 5-6 luglio alla Fiera di Bologna la IV Conferenza nazionale sulla disabilità. Un annuncio molto atteso, arrivato dal viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali Maria Cecilia Guerra alla presentazione del Rapporto Unicef sulla condizione dell'infanzia nel mondo. La Conferenza infatti si ripeterà a distanza di quasi quattro anni dalla precedente (organizzata a Torino nel 2009) e sarà incentrata soprattutto sui contenuti e sulle modalità per rendere concreto il primo Programma di azione approvato il 12 febbraio scorso dall'Osservatorio nazionale. Il Programma dovrebbe ricevere il via libera del Consiglio dei ministri proprio nei giorni precedenti l'appuntamento di Bologna.«L'auspicio - ha spiegato la viceministra Guerra - è di arrivare alla Conferenza con il Piano già approvato».

Il documento, previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, ha respiro biennale e individua le aree prioritarie verso cui indirizzare azioni e interventi per la promozione e la tutela dei diritti delle persone disabili. Dopo i passaggi in Consiglio dei ministri e in Conferenza unificata sarà poi adottato con decreto del Presidente della Repubblica.

Positivi i primi commenti. Secondo Nina Daita, responsabile dell'ufficio politiche disabilità della Cgil nazionale, la Conferenza segnerà «un appuntamento di straordinaria importanza, una decisa inversione di tendenza rispetto ad atteggiamenti passati, e scelte politiche conseguenti, segnati da un vergognoso accanimento contro le persone con disabilità. Il Piano d'azione, poi, è frutto di un vero e partecipato confronto con le tante realtà che animano e rappresentano il mondo della disabilità, che avrà bisogno non solo di una sostegno politico, ma anche di un adeguato stanziamento di risorse per favorire quel processo di inclusione dei disabili nella vita quotidiana che la crisi, e le passate e scellerate politiche, hanno reso sempre più difficile».