Dibattiti-e-Idee

Alcohol prevention day a Roma: in Italia 8 milioni di bevitori a rischio

In Italia si parla di alcoldipendenza per circa 1 milione di persone, mentre sono più di 8 milioni i bevitori a rischio. Il consumo di alcol costituisce il terzo
fattore di rischio nel mondo per carico di malattia e mortalità prematura. Il punto sulla mortalità alcol correlata e sulle possibili forme di prevenzione sarà fatto domani all'Alcohol prevention day, al Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi.

L'iniziativa è organizzata dall'Iss, Osservatorio nazionale alcol, Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Who collaborating centre for research and health promotion on alcohol and alcohol-related health problems, in collaborazione con Ministero della Salute e con Società Italiana di Alcologia (Sia) e Associazione italiana Club alcologici territoriali (Aicat).

Le conseguenze negative sono ingenti e riscontrabili a livello sociale ed economico poiche' l'abuso danneggia il benessere e la salute non solo del bevitore, ma anche di chi gli vive attorno (violenze, incidenti stradali, divorzio, problemi familiari e sul posto di lavoro).

"L'identificazione precoce del rischio e l'incremento della capacità critica dei consumatori, in particolare dei più giovani, sollecitata da efficaci interventi di competenza medica - osserva Emanuele Scafato, presidente della Società italiana di alcologia (Sia) - sono gli strumenti prioritari da utilizzare per contrastare stili di vita e di consumo non salutari e far crescere una maggiore consapevolezza e responsabilità nelle scelte individuali. Iniziative come l'Alcohol Prevention Day, la giornata cardine del Mese di prevenzione alcologica promosso da 13 anni da Sia e Aicat in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità, sono un'occasione per diffondere messaggi utili a contrastare l'impatto dell'alcol sulla società e sul sistema sanitario".