Europa e mondo

Ospedali nel mondo/ Il Matilda di Hong Kong

di Francesca Malandrucco

La vista sul golfo di Hong Kong è di quelle che tolgono il respiro. L'edificio più antico, in stile coloniale, due piani di marmo bianco di Shangai e intonaco rosa, conserva ancora intatti al suo interno parte dei pavimenti originali di graniglia con decori blu e neri, gli archi di marmo, i soffitti alti cinque metri, le verande che si affacciano sul Mar Cinese Meridionale. Il Matilda International Hospital, più che un ospedale sembra un albergo di lusso. Costruito all'inizio del ‘900 in cima al Victoria Peak, “The Peak”, uno dei quartieri più suggestivi dell'isola, fa parte della lista degli edifici storici da tutelare redatta dall'Antiquity Advisory Board di Hong Kong. Eppure qui ogni anno alcune decine di migliaia di persone vengono a curarsi attratte non solo dalla bellezza del luogo ma soprattutto dalle prestazioni mediche all'avanguardia. Primi tra tutti i servizi di ortopedia, l'ospedale è specializzato in interventi alla colonna vertebrale, seguiti da quelli di ginecologia e maternità, chirurgia generale, e otorinolaringoiatra. Negli ultimi anni sono stati aperti anche un centro per le prestazioni ambulatoriali e uno per il benessere. Tutto questo gli ha valso il terzo posto nella classifica degli ospedali più belli del mondo selezionati dalla statunitense “Health Exec News”, perché è stato provato che anche la bellezza e l'armonia dell'ambiente circostante ha un impatto diretto sull'efficacia della cura.

Eccellenza dal 1907
La struttura, 99 posti letto e uno staff di 300 persone tra medici, infermieri e personale tecnico-amministrativo, è accreditato dall' Achs (Australian Council on Healthcare Standards). L'80 per cento dei suoi pazienti è residente a Hong Kong o lavora sull'isola, mentre il restante 20 per cento arriva dall'estero, soprattutto dai paesi dell' estremo oriente. Si tratta, però, di una clientela molto selezionata. Il Matilda, infatti, è un ospedale interamente privato, anche se no-profit, il primo sull'isola ad aver adottato uno standard di qualità internazionale. Tutti gli utili vengono reinvestiti ogni anno in nuove tecnologie per mantenere alta la qualità delle sue prestazioni, ma servono anche a finanziare due charity, il Sedan Chair Fund, che raccoglie fondi per piccole organizzazioni di beneficienza, e la Matilda Children's Foundation, che aiuta i bambini meno fortunati che hanno bisogno di costosi interventi chirurgici e cure mediche altamente specialistiche. La filosofia dell'ospedale riassume lo spirito con cui il suo fondatore Granville Sharp, un banchiere inglese che ha dedicato l'MIH alla memoria della moglie Matilda, morta prematuramente, lo ha fatto costruire: «per assicurare il bene, la cura e la felicità del paziente».
L'ospedale è stato inaugurato nel 1907 e dopo il primo anno di attività aveva già curato 87 pazienti. Dalla seconda Guerra mondiale il nosocomio è stato ribattezzato con il nome di Matilda Memorial & War Hospital, per poi tornare ad essere di nuovamente conosciuto come Mih.
Oggi le stanze sono tutte ad uno o due posti letto e si dividono in vip, private, doppie e standard a seconda dei servizi offerti. All'ultimo piano dell'edificio centrale, poi, è stato appena inaugurato un dipartimento di diagnostica, 450 metri quadrati con le apparecchiature più avanzate per la diagnosi delle malattie e dieci suite, che si affacciano direttamente sul mare, riservate alla consultazione tra medici e pazienti. E' questo il fiore all'occhiello del nosocomio, che ha visto aumentare il numero dei controlli sanitari effettuati nella struttura ospedaliera dal 2010 a oggi del 37%. «Vogliamo che i nostri clienti, non appena entrano nell' Health Assessment Department, si dimentichino di essere in un ospedale – spiega Linda Burgoyne, amministratore delegato del MIH – Crediamo che un ambiente moderno e confortevole, che evoca quello di un grande albergo, unito al paesaggio mozzafiato, aiutino i pazienti nel loro percorso di cura, facendoli concentrare principalmente sul conseguire il loro benessere personale».
Negli ultimi anni all'ospedale costruito in cima al Victoria Peak, a soli 15 minuti dal centro direzionale di Honk Kong, si sono unite alter due cliniche Matilda Medical Centre, rispettivamente nei quartieri di Central e Tsim Sha Tsui, che offrono ogni giorno prestazioni mediche ambulatoriali complete insieme a corsi di educazione per la salute.

L’ospedale in numeri
• Inaugurato nel 1907, è uno degli edifici storici posti sotto tutela dall'Antiquity Advisory Board di Hong Kong.
• È stato costruito in granito, mattoncini rossi e marmo bianco di Shangai.
•È un ospedale privato no-profit, accreditato dall' Australian Council on Healthcare Standards.
• Distante 15 minuti dal centro direzionale di Hong Kong.
• Facilmente raggiungibile con bus, metropolitana, auto e uno shuttle bus privato.
• L'80% dei pazienti è residente o lavora ad Hong Kong. Mentre il 20% arriva dall'estero espressamente per essere curato al MIH.
• Specializzazioni: ortopedia, con particolare attenzione alle operazioni sulla colonna vertebrale, chirurgia generale, otorinolaringoiatra, ostetricia e ginecologia, servizi ambulatoriali e del benessere in generale.
• Dotato complessivamente di 99 posti letto.
• Le stanze sono tutte singole o doppie e si dividono in vip, private e standard.
• Ha uno staff di 300 persone tra medici, infermieri e personale tecnico-amministrativo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA