Sentenze

Esiste un diritto a nascere sani? Domani a Milano medici, avvocati e giuristi a confronto

Il punto di partenza è la sentenza 16754/2012 della Cassazione civile che per la prima volta ha riconosciuto il diritto del neonato a chiedere il risarcimento del danno per la sua esistenza diversamente abile al medico colpevole di non aver adeguatamente informato la madre della possibilità di falsi negativi al tritest. Una "bomba" che investe temi cruciali: i confini e le difficoltà del consenso informato, la natura degli obblighi del camice bianco nei confronti dei pazienti, il diritto di autodeterminazione dei singoli e delle coppie, l'etica. Gli stessi argomenti tornano in campo nel contenzioso infinito generato dalla legge 40/2004 a livello nazionale ed europeo. Segno che si tratta di materie e valori sensibili, sui quali il confronto tra medici, avvocati, giudici e associazioni è urgente.

Va in questa direzione il convegno "Esiste il diritto a nascere sani? - Profili giuridici ed etici", patrocinato dall'Ordine degli avvocati di Milano, che si svolge domani nel capoluogo lombardo (segreteria scientifica: gli avvocati Paolo Mariotti, Paola Ferrari e Antonio Serpetti più il ginecologo Francesco De Seta). Un'occasione per favorire il dialogo tra discipline diverse e per fare il punto sulla giurisprudenza e la normativa. Gli organizzatori hanno approntato un dossier ad hoc con i principali riferimenti.