Sentenze

Tar Lazio: i farmaci Pufa Omega 3 riammessi alla rimborsabilità

di Paola Ferrari

È temporaneamente sospesa la determinazione Aifa n. 50 del 28 febbraio scorso, che aveva fortemente limitato la rimborsabilità dei farmaci Puga Omega 3, acidi grassi ritenuti protettivi del sistema cardiocircolatorio. Lo ha deciso il Tar Lazio, con un'ordinanza dell'11 aprile scorso, accogliendo la domanda di sospensiva proposta da Sigma Tau.

L'Agenzia italiana del farmaco aveva di fatto stabilito che i medicinali restassero a carico del Ssn soltanto per le patologie identificate nella nota 13 (come modificata il 26 marzo), ovvero per alcune dislipidemie e non per la prevenzione secondaria del paziente con pregresso infarto del miocardio. L'esclusione era stata contestata da una parte della classe medica e da alcune società scientifiche, secondo cui l'esclusione era ingiustificata.

La decisione si è basata soprattutto su aspetti procedurali relativi all'omissione di una fase procedurale, ma i giudici hanno valutato che le osservazioni poste dall'azienda ricorrente non fossero sprovviste di "fumus" che avrebbe consentito alla ricorrente di dimostrare che il farmaco in questione non era "terapeuticamente superato", presupposto per la revisione straordinaria del Prontuario farmaceutico ex art. 11, comma 1, d.l. 13 settembre 2012, n. 158.