Imprese e mercato

Omeoimprese: «I nostri farmaci scelti da 8 milioni di italiani almeno una volta all’anno»

«La ricerca scientifica continua e gli effetti terapeutici dei nostri farmaci, fanno della low dose medicine una realtà importante nei programmi di cura di molte malattie. Non è quindi un caso che 8milioni di italiani si affidano all'omeopatia almeno una volta l'anno e i fatturati del settore continuano a crescere». Lo afferma il presidente di Omeoimprese, Giovanni Gorga, intervenuto a margine del XXVIII Congresso nazionale di Medicina biologica organizzato dalla Amiot (Associazione medica italiana di omotossicologia) all’Università di Milano-Bicocca secondo cui la collaborazione fra le case farmaceutiche di prodotti omeopatici e le associazioni mediche, «hanno permesso di passare negli anni da una medicina dell'evidenza ad una medicina dell'efficacia».
Secondo una recente indagine condotta da Emg-Acqua per conto di Omeoimprese, il maggior vantaggio rilevato dall’utilizzo dei farmaci omeopatici è legato all’assenza di effetti collaterali e controindicazioni (18,2%) e il 15,5 (%) li usa perché non sono tossici. «I molteplici vantaggi emersi dalle testimonianze dei medici a congresso, cardiologi, oculisti, neurologi, pediatri, ginecologi, incoraggiano il settore ad andare avanti nella ricerca - conclude Gorga - ma ci pongono anche nelle condizioni di chiedere alle Istituzioni una regolamentazione efficace della formazione in medicina omeopatica. Esiste un testo di legge fermo da tempo in Senato. Occorre che si velocizzi l'iter di approvazione e che quelle regioni che ancora non lo hanno fatto regolamentino insieme agli ordini dei medici la formazione dell'omeopata».


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