Imprese e mercato

Neurologia, Philips acquisisce Electrical Geodesics

L’olandese Royal Philips ha annunciato l’acquisto di Electrical Geodesics, Inc. (Egi), azienda americana di dispositivi medici che progetta, sviluppa e commercializza una gamma di tecnologie non invasive utilizzate per monitorare e interpretare l’attività cerebrale.
Secondo le condizioni dell'accordo, gli azionisti di Egi riceveranno 1,2 euro cash per azione Egi, pari a un sovrapprezzo del 36% rispetto al prezzo di chiusura del 21 giugno 2017, per un valore complessivo di circa 32,9 milioni di euro. L’operazione è soggetta a condizioni di chiusura ordinarie, inclusa l’approvazione dell’azionista di Egi, e si prevede il closing nel terzo trimestre del 2017.

Il portafoglio di Electrical Geodesics che comprende hardware Eeg, software e sensori di acquisizione completerà il portafoglio di tecnologie di imaging Philips (Mri e Pet-Ct) e di informatica avanzata (come ad esempio IntelliSpace Portal) per applicazioni neurologiche. I portafogli combinati consentiranno a Philips di affrontare in maniera efficace disturbi neurologici come ictus, epilessia, lesioni traumatiche del cervello e Parkinson.

«Al fine di migliorare il trattamento di alcuni dei più complicati disturbi neurologici che alterano la vita, abbiamo bisogno di strumenti di orientamento più personalizzati e adattivi per pianificare le opzioni terapeutiche di ciascun paziente - ha affermato Joe Burnett, Business Leader Neuro Diagnostics di Philips -. Questa acquisizione consentirà a Philips di fornire una soluzione neurologica integrata che comprende l'imaging diagnostico e l'informatica clinica per la valutazione dell’anatomia cerebrale e dei processi fisiologici e degli strumenti di mappatura Eeg per misurare l’attività cerebrale elettrica. Incorporando insieme questi diversi strumenti creeremo una mappa più completa del cervello e identificheremo nuovi algoritmi di calcolo che consentiranno di accorciare il percorso verso una diagnosi definitiva e di guidare alcune delle strategie terapeutiche più complesse».

«Il nostro team è molto entusiasta di entrare a far parte di Philips e continuerà a lavorare per fare progressi nei disturbi neurologici tra cui epilessia, ictus, Parkinson e molti altri - ha dichiarato dal canto suo Don Tucker, fondatore e Ceo di Egi -. Ora completeremo l'importante lavoro che abbiamo iniziato 25 anni fa, come parte di un leader di tecnologia per la salute che è conosciuto per il suo impegno nella ricerca e nell’innovazione. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di mettere in primo piano il paziente e riteniamo che questa combinazione sia una partita perfetta».

Un elemento chiave dei prodotti Egi è la piattaforma tecnologica proprietaria in ambito Eeg che raccoglie dati di attività cerebrale da molti più elettrodi rispetto ai prodotti Eeg tradizionali. Questo genera qualità significativamente maggiore e livelli di informazione più precisi. In linea con la normativa vigente negli Stati Uniti, nella Uee la tecnologia Egi è stata sempre più adottata quale potente strumento di ricerca e quale piattaforma neuro diagnostica clinica, che consenta un efficientamento dei costi e garantisca un'esperienza ottimale per il paziente.
Nel 2016, Egi ha generato vendite pari a 14,3 milioni di dollari e impiega circa 90 dipendenti.


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