Imprese e Mercato

Appalti, Sud e Centro Nord si contendono la top ten. Sul piatto 68 milioni per la dialisi nella Asl Bat

di Flavia Landolfi e Laura Savelli

È l'Azienda sanitaria di Barletta, Andria e Trani, dove è iniziata la corsa alla fornitura di apparecchiature e materiale di consumo per i centri dialisi, l'azienda in vetta alla classifica delle gare d'appalto di queste settimane. Un'asta suddivisa in 85 lotti e contratti quinquennali, per un totale di 68 milioni di euro concentrati nel meridione.

Ma, a dominare effettivamente l'intera classifica è il Centro-Nord, con una prevalenza di gare per servizi assicurativi e forniture di protesi.
Seconda, settima e ottava posizione sono infatti occupate dalle Aziende sanitarie di Bologna, Imola e Ferrara, di Treviso e Belluno, e infine di Venezia, che spenderanno in polizze per la responsabilità civile verso terzi una cifra complessiva di ben 65 milioni di euro.

Protesi ortopediche cercasi invece al terzo e al nono posto. Le richieste provengono dall'Azienda provinciale per i Servizi sanitari di Trento, che fraziona in 56 lotti una fornitura dal valore complessivo di 20 milioni di euro, e dall'Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate che, invece, apre i termini di una procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo-quadro quadriennale con gli aspiranti fornitori di protesi per anca e ginocchio. Valore: 8 milioni di euro.

E sempre sul fronte degli appalti importanti novità operative arrivano dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici che con la determinazione n.5 del 6 novembre scorso ha pubblicato le Linee guida sulla programmazione, progettazione ed esecuzione del contratto nei servizi e nelle forniture.

ECCO LA TOP TEN DEI QUINDICI GIORNI