Imprese e mercato

Janssen: accordo con Yale per condivisione esiti ricerca

Siglato da Janssen Research and Development, LLC, società farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson, un accordo con la Medical School of Yale, il cui Progetto YODA (Yale Open Data Access) permetterà alla società di impegnarsi ulteriormente nella condivisione dei risultati dei propri studi clinici, contribuendo così al miglioramento della salute pubblica e al progresso medico-scientifico.

All'atto pratico Yoda fungerà da organo di revisione indipendente che esaminerà le richieste di medici e sperimentatori che intendono avere accesso ai dati, resi anonimi, delle sperimentazioni cliniche dell'azienda Janssen, e valuterà la possibilità di rendere disponibili tali informazioni. Si tratta del primo caso in cui un'azienda collabora con un ente terzo indipendente, il quale detiene il potere decisionale su ciascuna richiesta pervenuta.

Nell'ambito dell'accordo, lo YODA valuterà e deciderà in autonomia riguardo a tutte le richieste presentate, inclusi i Clinical Study Report (Csr) e i dati clinici anonimi dei pazienti. I suoi membri possono consultare direttamente i ricercatori Janssen, ma è all'ente che spetta la decisione finale sulla condivisione dei dati. I membri del team YODA della Medical School of Yale selezioneranno e nomineranno un panel indipendente di esperti esterno a Janssen, che collabori alla valutazione di alcune richieste. Come previsto dall'accordo con YODA, oltre alla condivisione di dati provenienti da studi clinici relativi a farmaci, Johnson & Johnson si è anche impegnata a rendere consultabili i dati dei trial relativi ai propri dispositivi medici e ai prodotti consumer.

Janssen ha, inoltre, lanciato un nuovo meccanismo basato sulla tecnologia web per assistere i ricercatori esterni che chiedono di poter avere accesso ai dati clinici della società e che potranno fare domanda all'azienda attraverso il link w.clinicaltrialstudytransparency.com. «Già in passato abbiamo lavorato con ricercatori esterni per far fronte ad altre tipologie di richieste di accesso ai nostri dati» - dichiara Bill Hait, MD, PhD, Global Head, Janssen R&D. - «Grazie a questo accordo con YODA saremo in grado di mettere a disposizione in modo sistematico e oggettivo i dati dei nostri trial clinici, sotto forma di Clinical Study Reports (CSR), e dei dati individuali, favorendo ulteriori progressi nella medicina e nella conoscenza medica, pur proteggendo la privacy del paziente».

«La condivisione responsabile dei dati dei trial clinici – aggiunge Massimo Scaccabarozzi, Presidente e Amministratore Delegato di Janssen Italia – è un importante segnale di trasparenza. Le aziende fanno investimenti sostanziali per studiare nuovi farmaci e per determinarne la sicurezza e l'efficacia. L'implementazione di questi principi da parte del Gruppo Johnson & Johnson aumenterà la possibilità da parte delle imprese biofarmaceutiche di continuare a investire nella ricerca di nuove soluzioni terapeutiche in grado di rispondere alle esigenze mediche che ancora non hanno trovato soluzioni concrete»