Imprese e mercato
Appalti: maxi-gara friulana sui farmaci da 422 milioni
di Laura Savelli
Quasi 422 milioni: tanto vale la maxi-fornitura triennale di prodotti farmaceutici bandita dall'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, per conto di tutte le aziende del Ssr del Friuli Venezia Giulia, che si aggiudica facilmente il primo posto.
Non male, però, anche le altre due posizioni del podio. Al secondo posto una fornitura quadriennale di ausili per incontinenza con sistema ad assorbenza, comprensiva anche dell'affidamento dei servizi connessi da destinare ai pazienti bandita dalla Società regionale per la sanità di Napoli per 87 milioni.
In terza posizione, invece, la fornitura biennale, rinnovabile per un anno, di pacemaker e defibrillatori impiantabili, completi di cateteri, dispositivi holter, oltre che di dispositivi per l'estrazione dei cateteri e di materiale per studi elettrofisiologici. Importo posto a base d'asta dall'Asl di Barletta, Andria e Trani: 31 milioni per 54 lotti.
Fuori dal podio, altre forniture di non poco valore. Sul quarto gradino, sale la Liguria che, con un bando da quasi 18 milioni, apre i termini della competizione per una fornitura triennale in service, rinnovabile per un anno, di trattamenti depurativi extra corporei per la cura dell'uremia presso tutte le aziende liguri. Mentre la quinta posizione è occupata dall'Asl del capoluogo piemontese per l'affidamento di tre lotti distinti: due relativi a una fornitura quinquennale in service di sistemi completi per l'esecuzione di trattamenti dialitici presso i centri-dialisi delle Asl di Torino 2 e 4; il terzo, invece, relativo al noleggio di letti e poltrone-bilancia, per la durata di otto anni, destinato alla Asl Torino 4. Valore: circa 15 milioni.
Con 13,7 milioni è in sesta posizione la Asl di Avezzano, Sulmona e L'Aquila, alla ricerca di un operatore cui affidare le polizze assicurative. Di poco distante, il bando da 13,4 milioni pubblicato dall'Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano per il servizio quadriennale di prestazioni professionali infermieristiche e socio-assistenziali.
In ottava posizione un'occasione da poco meno di 13 milioni presso l'Asl di Pescara: l'affidamento della fornitura triennale, suddivisa in 70 lotti, di materiali per radiologia interventistica destinati al presidio ospedaliero.
Chiudono la classifica due accordi-quadro: uno per una fornitura quadriennale, suddivisa in 41 lotti di protesi occorrenti alle Asl di Biella, Novara, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola, e all'Ospedale Maggiore della Carità di Novara; l'altro, per una fornitura quadriennale, suddivisa in 64 lotti, di fili di sutura necessaria, ancora una volta, alla Asl di Pescara. Millimetriche le distanze economiche: rispettivamente, 11,6 e 11,5 milioni.