Imprese e mercato

Appalti: a Foggia «ago e filo» da 28,6 milioni

di Laura Savelli

Ammonta a quasi 56 milioni di euro la somma delle migliori tre posizioni. Questa la classifica: al primo posto, l'Azienda ospedaliero-universitaria "Ospedali Riuniti" di Foggia con una base d'asta da 28,6 milioni per una fornitura quinquennale, suddivisa in trentasette lotti, di materiale per suture; al secondo posto, segue l'Asl di Salerno con una fornitura quinquennale in noleggio di un sistema RIS-PACS di digitalizzazione, archiviazione e trasmissione di immagini radiologiche, comprensiva dei servizi connessi, per un valore complessivo di 13,7 milioni; chiude infine il podio l'Azienda ospedaliera "Mellino Mellini" di Chiari con un bando da 13,6 milioni per l'affidamento della gestione in service del laboratorio di emodinamica ed elettrofisiologia, del magazzino, dei materiali di consumo e delle apparecchiature.

Fuori dal podio, si colloca in quarta posizione la fornitura di materiale sanitario per il reparto di cardiologia dell'Azienda ospedaliera "Bianchi-Melacrino-Morelli" di Reggio Calabria. Importo a base d'asta: 12,7 milioni per un contratto semestrale, rinnovabile per ulteriori sei mesi. Mentre, la Regione Liguria guadagna la quinta posizione con la richiesta di una fornitura quadriennale, dal valore di 8,2 milioni, di mezzi di contrasto occorrenti a tutte le aziende sanitarie del territorio.

Doppia opportunità, invece, in sesta e settima posizione per gli operatori economici addetti al servizio di lavanderia. La prima partita si gioca nel bergamasco, dove sono stati messi in palio 8 milioni per il servizio settennale di lavanolo della biancheria piana e confezionata, necessario ai presidi ospedalieri e alle sedi operative dell'Azienda "Bolognini" di Seriate; mentre, la seconda partita si gioca nel torinese, dove la posta in gioco ammonta a 7 milioni, anche in questo caso per un servizio triennale di lavaggio di biancheria piana e confezionata, oltre che di guanciali, occorrente all'Azienda ospedaliero-universitaria "Città della Salute e della Scienza".

In ottava posizione, l'Asl n. 1 di Avezzano, L'Aquila e Sulmona offre 5,5 milioni per l'affidamento del servizio triennale, rinnovabile per un ulteriore biennio, di ossigenoterapia domiciliare per gli assistiti del proprio territorio. Chiudono infine la classifica l'Azienda ospedaliera "A. Cardarelli" di Napoli e l'Azienda sanitaria locale di Asti, rispettivamente, con queste richieste: da un lato, si cerca un contraente che svolga il servizio annuale di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi e prestatori d'opera; dall'altro lato, si cerca invece un affidatario per la prestazione di una fornitura triennale di lenti intraoculari occorrenti alle Asl alessandrine e astigiane, nonché all'Azienda ospedaliera "SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo" di Alessandria. Basi d'asta: 3,6, per la nona posizione, e 3,1 milioni, per la decima.

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