Imprese e mercato

Appalti: in Emilia Romagna maxi-acquisto centralizzato di farmaci da 187,5 milioni

di Laura Savelli

La Regione Emilia Romagna stacca tutti e guadagna la prima posizione con una maxi-fornitura di 642 lotti di medicinali, dal valore di ben 187,5 milioni.

Lontane da questo importo, l'Asl di Piacenza e quella della Provincia di Bari, che ricoprono comunque la seconda e la terza posizione con proposte di guadagno interessanti: rispettivamente, con una fornitura annuale in service, ammontante a 88,7 milioni, per la realizzazione di esami diagnostici in favore del laboratorio unico aziendale e dei laboratori di immunoematologia, medicina trasfusionale e allergologia; e con un servizio quinquennale, prorogabile per un biennio, di progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di un sistema informativo automatizzato: importo stimato 44 milioni.

Ma, anche oltre il podio, si affacciano opportunità di lavoro allettanti. A cominciare dalla richiesta formulata dall'ospedale di Circolo di Varese, che ottiene la quarta posizione con un bando per l'affidamento del servizio di ristorazione dei degenti e delle mense dei dipendenti dell'intera struttura ospedaliera: in ballo, quasi 39 milioni per 6 anni. In quinta posizione, si scende invece a quota 22,5 milioni, con la gara bandita dal Policlinico "Vittorio Emanuele II" di Catania per il servizio di gestione e manutenzione delle apparecchiature elettromedicali. Mentre, in sesta posizione, l'Asl di Taranto mette in palio poco più di 16 milioni per le coperture assicurative della Asl nel prossimo biennio.

Nelle ultime posizioni, si concentrano infine le occasioni inferiori ai 10 milioni. In settima posizione, c'è l'Asl di Alba e Bra, con una fornitura di sistemi analitici per l'esecuzione degli esami di chimica clinica, immunometria e sierologia-infettivologia. Nella base d'asta da 9,6 milioni, sono compresi anche il noleggio delle apparecchiature, la fornitura di reagenti, materiali di consumo e calibratori e l'affidamento dei servizi accessori.

All'ottavo posto la seconda richiesta in classifica formulata dalla Asl di Taranto: in questo caso, si tratta dell'affidamento del servizio di trasporto assistito di utenti diversamente abili, per un valore stimato di 9,3 milioni.

Mentre, in nona e decima posizione sono l'Estav Centro e l'Asl Roma G. Con un bando da 7,3 milioni, la centrale di committenza toscana cerca un operatore che fornisca 8 sistemi analitici ai laboratori delle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie dell'Area Vasta della Regione.

Mentre, presso l'Asl romana, si accettano offerte per la prestazione di un servizio annuale di assistenza domiciliare integrata nei confronti degli utenti aventi diritto nell'ambito territoriale della Asl. Base d'asta: 5,9 milioni.