Ddl concorrenza, parafarmacie: «Oltre al danno la beffa». Martedì assemblea straordinaria di Federfarma

«Oltre il danno la beffa: consentire a non farmacisti di acquisire farmacie è tutto tranne che una liberalizzazione». Lo dichiara il Presidente della Federazione Nazionale Parafarmacie italiane, Davide Gullotta, a proposito del Ddl concorrenza varato dall'ultimo Consiglio dei ministri che lascia alle farmacie l'esclusiva dei farmaci di fascia C ma apre alle società di capitali, e quindi alle grandi multinazionali del settore, la possibilità di diventare titolari di farmacie.

«Continuare a impedire a professionisti laureati e abilitati di dispensare farmaci di fascia C all'interno delle parafarmacie mentre si consente l'ingresso di capitali esterni nel patrimonio delle farmacie è davvero scandaloso. Peggio ancora - conclude Gullotta - è la superficialità con cui anche gli stessi economisti del Partito Democratico affrontano l'argomento: dall'intervento di Filippo Taddei a Ballarò si evince purtroppo la totale mancanza di una visione complessiva di un sistema che deve avere nel paziente il suo unico punto di riferimento».

Intanto Federfarma ha indetto per martedì prossimo un'assemblea straordinaria dei presidenti per una valutazione sul Ddl Concorrenza e su altre eventuali iniziative.