Europa e mondo

Francia: il nuovo Piano nazionale cancro "arruola" attori per insegnare ai medici a comunicare

Attori in soccorso dei medici per aiutarli a comunicare ai pazienti una diagnosi di cancro: è l'insolita strategia proposta dal nuovo Piano nazionale cancro da 1,5 miliardi di euro presentato nei giorni scorsi dal presidente francese François Hollande. Il documento prevede corsi di formazione ad hoc con attori professionisti che interpretano la parte dei malati e che aiutano i camici bianchi a trovare la strada più corretta per parlare con loro.

La soluzione francese non arriva dal nulla: esperienze di questo tipo erano già state sperimentate in diverse regioni d'Oltralpe. Gli studenti di medicina di Montpellier e di Nîmes, ad esempio, hanno usufruito di specifici corsi di teatro con attori professionisti per imparare a comunicare con i pazienti e i familiari nelle situazioni più delicate, in particolare nei casi di tumore.

Ma né in Francia né in Italia la comunicazione medico-paziente è entrata ancora di diritto nell'iter formativo universitario e post-universitario dei medici. Lo ricorda Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (FnomCeO) e senatore Pd: «Non si è formati a una comunicazione trasparente, accessibile, effettivamente informativa e in grado di mettere in relazione medico e paziente». Allenarsi con gli attori può essere utile, ma non sufficiente. Perché ogni paziente è una storia a sé: «Imparare i fondamentali è necessario ma poi bisogna saperseli spendere nell'unicità dal rapporto che si crea
con la persona in cura».