Europa e mondo

Statistiche mondiali Oms: italiani ai primi posti per aspettativa di vita

I maschi italiani sono al settimo posto nel mondo per aspettativa di vita con 80,2 anni, a parimerito con Israele, Singapore e Nuova Zelanda (si vive di più solo in Islanda, Svizzera e Australia). Le femmine invece sono quinte con un'aspettativa di vita di 85 anni (in testa alla classifica ci sono Giappone, Spagna, Svizzera e Singapore).

Questi alcuni risultati delle «Statistiche Sanitarie Mondiali» (LEGGI IL RAPPORTO COMPLETO ) che l'Oms pubblica dal 2005 e che rappresentano la fonte più importante di informazioni sulla salute delle persone nel mondo. Contengono dati relativi a 194 paesi su una serie di indicatori riguardanti la mortalità, le malattie e i sistemi sanitari, tra cui l'aspettativa di vita, le patologie e i decessi dovuti alle principali malattie, i servizi sanitari e le terapie, gli investimenti finanziari in salute, e i fattori di rischio e i comportamenti che influenzano la salute.

Secondo le ultime statistiche, appena pubblicate sul sito del ministero della Salute (con la sintesi tradotta da Katia Demofonti - Ufficio III - Rapporti con l'Oms e altre agenzie Onu), in tutto il mondo, le persone vivono più a lungo. In base alle medie mondiali, una bambina e un bambino nati nel 2012 hanno, rispettivamente, un'aspettativa di vita di circa 73 anni e 68 anni. Si tratta di 6 anni in più rispetto all'aspettativa di vita media mondiale relativa a un bambino nato nel 1990.

I report statistici annuali dell'Oms evidenziano che i paesi a basso reddito hanno fatto registrare i progressi maggiori, con un aumento medio dell'aspettativa di vita di 9 anni dal 1990 al 2012. I sei paesi nei quali l'aspettativa di vita è aumentata di più sono stati la Liberia, con un incremento di 20 anni (da 42 anni nel 1990 a 62 anni nel 2012), seguita dall'Etiopia (da 45 a 64 anni), le Maldive (da 58 a 77 anni), la Cambogia (da 54 a 72 anni), il Timor-Leste (da 50 a 68 anni) e il Ruanda (da 48 a 65 anni).

«Un motivo importante per cui l'aspettativa mondiale di vita è migliorata così tanto è il fatto che meno bambini muoiono prima del loro quinto compleanno», dice Margaret Chan, direttore generale dell'Oms.

«Ma - aggiunge - esiste ancora un divario profondo tra ricchi e poveri: le persone che vivono in paesi ad alto reddito continuano ad avere possibilità molto maggiori di vivere più a lungo delle persone che vivono nei paesi a basso reddito».

Sperequazioni tra paesi ricchi e poveri
Un bambino nato nel 2012 in un paese ad alto reddito può aspettarsi di vivere fino all'età di circa 76 anni – 16 anni in più rispetto a un bambino nato in un paese a basso reddito (aspettativa di 60 anni). Per le bambine, la differenza è persino maggiore: un divario di 19 anni separa l'aspettativa di vita nei paesi ad alto reddito (82 anni) da quella nei paesi a basso reddito (63 anni).

Ovunque nel mondo, le donne vivono più a lungo degli uomini. Il divario tra l'aspettativa di vita di uomini e donne è più ampio nei paesi ad alto reddito, nei quali le donne vivono circa sei anni in più rispetto agli uomini. Nei paesi a basso reddito, la differenza è di circa tre anni.

Il Giappone presenta l'aspettativa di vita più alta del mondo per le donne (87 anni), seguito da Spagna, Svizzera e Singapore. L'aspettativa di vita per le donne nei paesi classificatisi ai primi dieci posti è di 84 anni o più. L'aspettativa di vita per gli uomini è di 80 anni o più in nove paesi; la più alta si registra in Islanda, Svizzera e Australia.

«Nei paesi ad alto reddito, molta parte dell'aumento dell'aspettativa di vita è dovuta ai successi ottenuti nella lotta alle malattie non trasmissibili» commenta Ties Boerma, direttore del Dipartimento di Statistiche sanitarie e sistemi informativi dell'Oms. «Meno uomini e donne muoiono prima di arrivare al loro sessantesimo compleanno a causa di malattie cardiache e ictus. I paesi più ricchi hanno migliorato le proprie capacità di monitoraggio e gestione di malattie come l'ipertensione, ad esempio».

Anche l'abbandono del consumo di tabacco è un fattore fondamentale per aiutare le persone a vivere più a lungo in numerosi paesi. All'altro estremo, l'aspettativa di vita, sia per le donne che per gli uomini, è tuttora inferiore ai 55 anni in 9 paesi dell'Africa sub-sahariana – Angola, Repubblica Centrafricana, Ciad, Costa d'Avorio, Repubblica Democratica del Congo, Lesotho, Mozambico, Nigeria e Sierra Leone.