In Parlamento

Senato, in Commissione via all'emendamento con il Fondo anti-ludopatia


Il gioco per curare le patologie di gioco. La Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato oggi l'emendamento 5.4 al decreto Balduzzi che istituisce un fondo ad hoc per la cura della ludopatia. L'emendamento stabilisce che «il Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro della salute istituisce un apposito fondo attingendo ai proventi dei giochi autorizzati dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato al fine di garantire idonea copertura finanziaria ai livelli essenziali di assistenza con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da ludopatia intesa come patologia che caratterizza i soggetti affetti da sindrome da gioco con vincita in denaro, così come definito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità».
Intanto è ancora bloccato il decreto contro le ludopatie. L'iter del decreto
interdirigenziale contro le ludopatie e per la prevenzione del gioco
compulsivo, previsto dalla legge di stabilita' del 2011, è rimasto in stand by, in attesa della conversione in legge del Dl Balduzzi.
Un prima bozza prevedeva la realizzazione di campagne informative sui rischi del gioco compulsivo, norme piu' stringenti per verificare l'eta' dei giocatori e impedire l'accesso ai minori, oltre alla predisposizione di una Carta unica per il gioco lecito e al sostegno ai giocatori che manifestino un approccio problematico al gioco.