In Parlamento

Specializzandi: un emendamento alla stabilità prevede 80 milioni per il 2014 e 2015

Nel 2014 saranno 30 milioni e nel 2015 altri 50 milioni: è questa la dote che un emendamento di Filippo Crimì (Pd) e Donata Lenzi (Pd) hanno previsto per le borse di studio dei giovani medici specializzandi.

Ai quali potrebbero aggiungersi anche fondi europei per gli anni successivi e l'effetto del decreto Istruzione che riducendo la durata delle scuo0le di specializzazione prevede un risparmio di risorse.

«E' un segnale di speranza per i giovani studenti di medicina», ha commentato Raffaele Calabrò, capogruppo del Nuovo centrodestra in commissioni Affari Sociali e tra i firmatari anche dell'emendamento approvato.

«Una battaglia che, insieme ai colleghi di altre forze politiche abbiamo condotto al fianco dei giovani medici e che non termina qui – prosegue Calabrò -. C'è possibilità di recuperare altre risorse, utilizzando i Fondi Sociali Europei per finanziare anche la formazione gli specializzandi non medici iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria e per il capitolo della formazione specifica di medicina generale».