In parlamento

Terra dei fuochi, Servizio Bilancio del Senato: il finanziamento degli screening a carico del Fsn rischia di far sballare la spesa regionale

Terra dei fuochi, va bene lo screening sulla salute della popolazione, ma atgenti a non farlo con somme giàassegnate e quin di indisponibili o, peggio, togliendo risorse s programmi già avviati.

Il monito arriva dal Servizio Bilancio del Senato che nel dossier sul provvedimento, rispetto a quanto scritto la relazione tecnica che ribadisce che i commi relativi «non recano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica», osserva invece che per quanto riguarda le attività di prevenzione e controllo dello stato di salute della popolazione da parte delle regioni Campania e Puglia, anche se l'onere è circoscritto entro un limite di spesa, «andrebbero fornite maggiori informazioni circa le modalità di quantificazione dell'onere, provvedendo in particolare a determinare il numero di persone coinvolte, al fine di verificare la congruità delle risorse stanziate».

Le risorse utilizzate a copertura e relative a una quota del Fondo sanitario nazionale - 25 milioni per il 2015 e 25 milioni per il 2016 - , secondo il Servizio Bilancio, «presumibilmente sono già destinate ad altre finalità a legislazione vigente, per cui appare problematica la presenza di disponibilità non utilizzate sul predetto Fondo, atteso che il medesimo risulta strutturalmente sottofinanziato, anche alla luce della presenza di deficit sanitari in diverse Regioni».

Tra l'altro, conclude l'analisi, «si osserva che l'utilizzo di risorse presumibilmente destinato ad altre Regioni o territori, per interventi previsti nell'ambito del piano sanitario nazionale, potrebbe determinare la futura richiesta di ulteriori finanziamenti da parte di tali soggetti e, di conseguenza, determinare oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica».